CATANIA – Il quinto meeting del progetto Erasmus + KA229, denominato “Call of Poseidon“, che si è svolto dal 6 al 10 marzo all’I.C. “E. De Amicis” di Tremestieri Etneo, ha visto riunite le delegazioni di Svezia, Spagna, Croazia e Italia. Questo bellissimo progetto ha coinvolto non solo gli studenti, ma anche i docenti e le famiglie, dimostrando come l’educazione e la collaborazione internazionale siano fondamentali per affrontare le sfide del mondo di oggi e di domani. La scelta di concentrarsi sull’acqua come risorsa ambientale si è rivelata particolarmente importante e attuale, poiché questa risorsa diventa sempre più scarsa e preziosa, per cui è urgente, per la nostra stessa sopravvivenza e per quella del nostro pianeta, imparare a farne un utilizzo più consapevole e sostenibile.
L’argomento di ricerca è stato trattato da diversi punti di vista: il cambiamento climatico, la penuria d’acqua, l’inquinamento della plastica nei mari e nei fiumi e i suoi effetti sulla biodiversità marina e sulla salute umana. Durante questo periodo di mobilità in Sicilia, l’attenzione è stata rivolta principalmente all’acqua come fonte di benessere e di cura, motivo per cui la Sicilia, particolarmente ricca di fonti termali, è stata scelta come sede ideale per questa fase del progetto. Gli studenti hanno potuto studiare ed esporre in inglese le proprietà delle acque termali e approfondire, altresì, le patologie che possono venire curate negli stabilimenti termali.
L’attività di ricerca e approfondimento è stata sostenuta grazie anche al contributo dell’Università di Catania che, con la prof.ssa Maria Fiore, ha tenuto un corso di formazione in lingua inglese dal titolo “Water and Health“. Il confronto con i coetanei di diversa nazionalità si è rivelato preziosa fonte di arricchimento per gli alunni della “De Amicis”, instillando in ognuno quella sana dose di fiducia in sé stessi e creatività di cui ciascuno ha bisogno per impegnarsi proattivamente nelle principali sfide del mondo di oggi. La realizzazione del progetto ha, inoltre, beneficiato della partecipazione entusiasta dei docenti dell’istituto “De Amicis”, i quali si sono spesi, a vario titolo, per promuovere la cultura del dialogo e dello scambio interculturale.
Il programma della settimana, incentrato sulle cure termali, prevedeva delle visite guidate del nostro territorio, da Taormina all’Etna; in particolare, grazie alla disponibilità della dott.ssa Giulia Falco, responsabile dell’URP del Parco Archeologico di Catania, è stato possibile visitare anche il sito archeologico delle Terme della Rotonda. Durante il periodo di mobilità, i partner stranieri hanno incontrato il Sindaco del Comune di Tremestieri Etneo, dott. Santi Rando, il quale ha illustrato loro le origini e le prospettive future di sviluppo del territorio.
Non sono mancati, infine, alcuni bei momenti musicali, con danze e cabaret di dolci e tavola calda, generosamente preparati dalle famiglie siciliane, che hanno voluto, in questo modo, favorire l’integrazione e la conoscenza delle tradizioni culturali locali, rafforzando i legami di amicizia.
La prossima e conclusiva fase di mobilità prevista per questo progetto, coordinato dalla prof.ssa Ines Torrisi, è stata fissata per il prossimo mese di maggio e vedrà il coinvolgimento di altri 5 studenti dell’I.C. “De Amicis” di Tremestieri Etneo i quali, insieme alla preside Tiziana Anna Palmieri, si recheranno in Svezia per analizzare e studiare il tema dell’acqua come generatrice di energia idroelettrica e, quindi, come fonte di energia sostenibile.
