Prevenzione del tumore al cavo orale, ospedale Cannizzaro aderisce con screening gratuiti

Prevenzione del tumore al cavo orale, ospedale Cannizzaro aderisce con screening gratuiti

CATANIA – L’Ospedale Cannizzaro di Cataniaaderisce anche quest’anno alla “Giornata della Prevenzione per la diagnosi precoce dei tumori del cavo orale”, giunta alla terza edizione dopo il successo delle due precedenti. Gli specialisti offriranno gratuitamente uno screening del cavo orale venerdì 22 settembre, dalle 9 alle 12, nell’ambulatorio di Chirurgia cervico-facciale (padiglione Q, primo piano). L’accesso è libero, non sono richieste prenotazioni né ticket.

Realizzata in Azienda dall’Unità Operativa Complessa di Otorinolaringoiatria e Chirurgia cervico-facciale diretta dal dott. Vincenzo Saita, con il sostegno della Direzione, l’iniziativa è promossa a livello nazionale dall’Associazione degli Otorinolaringologi Ospedalieri Italiani (Aooi) con il patrocinio del Ministero della Salute, della Società di Chirurgia Maxillo Facciale e del Collegio dei Docenti Universitari di Odontostomatologia. Nella scorsa edizione della campagna, ad aprile 2016, l’UOC diretta da Saita ha effettuato un centinaio di controlli.

Scoprire per tempo un’eventuale patologia consente di intervenire con modalità meno invasive, esiti meno gravi per il paziente e costi ridotti per il Servizio Sanitario Nazionale. L’iniziativa ha quindi l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sulla tempestività della diagnosi e sull’adozione di corretti stili di vita. Il carcinoma del cavo orale (che comprende lingua, gengive, guance, pavimento della bocca, palato e labbra) ha un’incidenza piuttosto alta in Italia, registrando ogni anno dai 4 ai 12 nuovi casi ogni 100 mila abitanti, in base ai fattori di rischio quali il vizio del fumo, l’abuso di alcol, la scarsa igiene orale, l’infezione da Papillomavirus, i microtraumi cronici della mucosa della bocca dovuti alle protesi dentarie, l’eccessiva esposizione al sole e una dieta povera di frutta e verdura. Se si è soggetti ad almeno un fattore di rischio, le visite otorinolaringoiatriche periodiche sono fortemente raccomandate.