SAN GREGORIO – Non solo missioni operative in volo di caccia e tornado per i militari della base Nato di Sigonella. I “marines” dell’Air Station, di stanza in Sicilia, hanno dato il loro prezioso contributo nell’imponente operazione di bonifica e riqualificazione della Riserva naturale integrale “Complesso Immacolatelle e Micio Conti” di San Gregorio.
L’iniziativa è stata promossa dal Cutgana dell’Università di Catania, ente gestore dell’area protetta. Impegnati nell’operazione di pulizia anche dieci volontari dell’associazione “FCGT Team Italia” ed il personale del Cutgana, il centro universitario diretto da Giovanni Signorello. L’intervento era mirato ad eliminare dall’area protetta tutti i rifiuti pesanti ed ingombranti che deturpavano la zona e che sono stati immediatamente ritirati e smaltiti dal Comune di San Gregorio grazie alla società “MoSeMa”. Dunque via tutti i rifiuti.
Una operazione necessaria per la vivibilità di tutta l’area invasa da materassi e serrande oltre che da sacchetti dell’immondizia e bottiglie di plastica. Rifiuti di ogni genere abbandonati dai soliti incivili in barba ai divieti ed alle norme che vigono nelle aree protette. Ma non è tutto. I marines di Sigonella, insieme ai volontari ed al personale del Cutgana, hanno provveduto a risistemare il sentiero natura della riserva naturale che nelle prossime settimane ospiterà gli studenti di ogni ordine e grado in occasione delle visite guidate organizzate dal centro universitario grazie al progetto ScuolAmbiente.
Le operazioni sono state coordinate dal direttore della riserva naturale gestita dal Cutgana, Salvatore Costanzo e dal Chief HMC Roy Puerto della base Nas II Sigonella. Presenti anche il responsabile delle relazioni esterne della base Nas II, Alberto Lunetta, il presidente ed il coordinatore provinciali dell’associazione FCGT Team Italia, rispettivamente Giuseppe Conte e Marco Dolci.