Diagnosi casalinghe e cure fai da te: cercare i sintomi delle malattie su Internet

Diagnosi casalinghe e cure fai da te: cercare i sintomi delle malattie su Internet

CATANIA – Il potere di Internet è ormai così grande che cerchiamo di fare tutto tramite questo mezzo. Non stupisce, infatti, che affidiamo al web anche la nostra salute. È diventata una pratica molto diffusa quella di digitare i nostri malesseri e vedere a quali possibili malattie siano correlati.

Mal di testa, mal di collo, un puntino, un neo o una macchia strana, sono a volte campanelli di allarme che ci spingono a leggere su forum o chat dedicati le esperienze di altre persone o addirittura a trovare il parere di qualche esperto.

Dunque, avere delle informazioni su quello che potrebbe essere il nostro malanno è un attimo, ma sapere se è effettivamente vero ciò che leggiamo non è così semplice. È facile trovare su internet notizie false, ma soprattutto quando si tratta di salute è ancora più importante non credere a tutto quello che gira in rete.

Inoltre, è probabile che si possa fraintendere o interpretare male la “diagnosi” e di conseguenza seguire terapie non adatte al dolore provato. Coloro che devono porre maggiore attenzione verso le cure fai da te sono i giovani che ormai usano internet per qualsiasi cosa.

“Quando avverto dolori particolari mi capita di cercare sul web, fondamentalmente perché sono ipocondriaca – afferma Anna, 28enne catanese -. Se reputo che non sia niente di grave, sostituisco internet al medico per capire di cosa potrebbe trattarsi, però non seguo le terapie che vengono proposte. Se il dolore persiste, mi rivolgo al dottore”.

“Raramente uso internet per verificare eventuali dolori o malesseri – asserisce Emanuele, 22enne catanese -. Non mi fido di quello che c’è sul web, dunque non seguo nessun tipo di consiglio. Anzi, dopo che leggo, sono invogliato a consultare il medico per controllare se l’ipotetica diagnosi sia vera o no”.

“Cerco i sintomi su internet, ma non per diagnosi, solo per curiosità – dichiara Salvo, 32enne catanese -. A volte attuo dei rimedi suggeriti in rete, ma solo se sono naturali. Il parere del medico, però, a mio avviso resta insostituibile. Ciò che trovo mi influenza inizialmente e a livello impulsivo, poi razionalmente aspetto un’opinione medica seria”.

Internet è un ottimo strumento per l’informazione, ma è necessario usarlo con le dovute precauzioni. È giusto effettuare ricerche su eventuali malattie, ma talvolta le nozioni che leggiamo in rete potrebbero indurci in inganno. È facile cadere nell’ansia e trasformare quello che è un semplice mal di testa in una grave malattia.

Immagine di repertorio