CATANIA – Anche quest’anno i dipartimenti scientifici dell‘Università di Catania e gli enti di ricerca collegati aderiscono alla XXIV edizione della “Settimana della Cultura scientifica e tecnologica”, promossa annualmente dal Miur, con il supporto organizzativo del piano Lauree Scientifiche.
Un evento che si svolge in contemporanea in tutta Italia con i laboratori, università, centri e istituzioni di ricerca scientifica che apriranno le proprie porte offrendo al vasto pubblico l’opportunità di osservare gli scienziati in azione nel loro mondo.
In questa occasione, i dipartimenti scientifici dell’Università di Catania e gli enti di ricerca collegati faranno conoscere ai giovani e al grande pubblico il lavoro quotidiano degli scienziati per presentare la ricerca come elemento portante dello sviluppo scientifico, culturale e tecnologico del Paese e per far vedere, soprattutto ai giovani, quanto sia appassionante il lavoro di “fare scienza”.
Da martedì 21 a venerdì 24 i diversi “luoghi della scienza” – dipartimenti scientifici, Istituti e centri di ricerca scientifici – Istituto nazionale di Fisica nucleare, Infn -Laboratori nazionali del Sud, Istituto di Microelettronica e Microsistemi-Cnr, Istituto nazionale di Astrofisica- Osservatorio astrofisico di Catania, Centro siciliano di Fisica nucleare e di Struttura della Materia – apriranno le loro porte a visitatori giovani e meno giovani:
il Museo di Zoologia (via Androne, 81) con l’esposizione di rari esemplari di animali;
l’Orto Botanico (via A. Longo, 19) con gli erbari e le collezioni di piante esotiche e mediterranee; il dipartimento di Fisica e Astronomia (via S. Sofia, 64) con i suoi laboratori scientifici, dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande, e il museo di strumenti antichi;
il dipartimento di Matematica e Informatica (via S. Sofia, 64) con conferenze su crittografia e applicazioni della matematica;
il dipartimento di Scienze chimiche (via S. Sofia, 64) con conferenze, proiezioni e visite ai laboratori;
il Museo di Scienze della Terra (Palazzo delle Scienze, Corso Italia, 57) con l’esposizione di fossili, minerali e rocce, proiezioni e laboratori interattivi e la mostra fotografica Naturart,
l’Osservatorio astrofisico (via S. Sofia, 78) con conferenze e visite per “scrutare il cielo”,
il Cutgana con il Laboratorio didattico-scientifico (via Valdisavoia, 5).
I ragazzi saranno coinvolti direttamente in attività di carattere scientifico tramite due concorsi “Costruisci uno strumento scientifico e descrivilo”, rivolto agli studenti di scuola media inferiore, e “C’era una volta e ora c’è…”, rivolto agli studenti di scuola media superiore, cui viene richiesta la realizzazione di un video-racconto sull’evoluzione di uno strumento scientifico fino all’uso, anche indiretto, che se ne fa oggi.
Venerdì 24 ottobre, alle 12, nell’aula magna del dipartimento di Fisica e Astronomia, la cerimonia di chiusura della XXIV edizione della “Settimana della Cultura Scientifica e tecnologica” con l’evento “Facciamo crescere la Scienza” e la premiazione dei vincitori dei concorsi.