All’ospedale di Acireale l’ottavo prelievo di cornee del 2025: un gesto che ridona la vista e la speranza

All’ospedale di Acireale l’ottavo prelievo di cornee del 2025: un gesto che ridona la vista e la speranza

ACIREALE – È stato effettuato presso l’ospedale di Acireale l’ottavo prelievo di cornee del 2025, un importante traguardo che testimonia la crescita della rete per le donazioni nel territorio etneo.

La donatrice è una donna di 72 anni, deceduta presso la SUAP (Speciale Unità di Accoglienza Permanente) del Presidio acese.

Un gesto di grande altruismo, reso possibile grazie alla sensibilità dei familiari e alla professionalità del personale sanitario coinvolto.

Un gesto di solidarietà all’ospedale di Acireale: restituita la vista e la speranza

Il dono delle cornee rappresenta un atto di generosità profonda, capace di ridare la vista e la speranza a chi attende un trapianto.

“Esprimo a nome mio e della Direzione Strategica profonda gratitudine ai familiari della donatrice per la loro sensibilità. E al personale per la professionalità e la collaborazione dimostrate”. Lo ha dichiarato il direttore generale dell’Asp di Catania, Giuseppe Laganga Senzio. “È grazie a un lavoro di squadra efficace e a una rete organizzativa solida che possiamo rendere possibile la donazione. Ma anche promuovere una cultura del dono fondata sulla solidarietà e sulla responsabilità verso la comunità. Un impegno che l’Azienda continuerà a sostenere come patrimonio di civiltà e valore condiviso del nostro territorio”.

Un modello organizzativo che funziona

Il processo di donazione è stato gestito da Maria Luisa Granata, coordinatore aziendale trapianti. Insieme alla collaborazione di Carmela Zuccaro, dirigente medico della SUAP.

La valutazione e il prelievo delle cornee sono stati effettuati da Lucia Meli, dirigente medico oculista.

Il risultato è frutto di un percorso organizzativo condiviso con il Centro Regionale Trapianti, diretto da Giorgio Battaglia. Ma anche costruito grazie alla sinergia tra:

  • la Direzione Medica di Presidio, diretta da Rosario Cunsolo;
  • il Dipartimento per l’Emergenza, guidato da Giuseppe Rapisarda;
  • l’UOC di Oculistica, diretta da Giuseppe Scalia;
  • e la SUAP, guidata da Antonio Vicari.

Un impegno che guarda al futuro

Le rispettive équipe hanno consolidato nel tempo un modello organizzativo efficiente e sensibile ai valori della donazione, dimostrando come la collaborazione tra professionisti e strutture sanitarie possa trasformare un momento di dolore in una rinascita per altri.

Un risultato che conferma l’ospedale di Acireale come una delle realtà più attive e virtuose della rete donativa dell’Asp di Catania.