CATANIA – Sant’Agata torna tra la sua gente, ma Catania deve essere più civica. Arriva un messaggio forte dalla conferenza stampa di presentazione dell’898° anniversario della traslazione delle reliquie della martire patrona della città. La festa d’estate che riporterà Sant’Agata tra i fedeli. Alla presentazione hanno partecipato, insieme all’arcivescovo di Catania Luigi Renna, il sindaco di Catania Enrico Trantino, il vescovo della Chiesa cattedrale Barbaro Scionti e il presidente del Comitato dei festeggiamenti Carmelo Grasso.
Catania più civica e pulita
Un messaggio forte, appunto, lanciato sia dall’Arcivescovo di Catania Luigi Renna che dal sindaco di Catania Enrico Trantino, quello di una città più responsabile, civica e pulita. Nei momenti più gravi dell’emergenza rifiuti arcivescovo e sindaco hanno ipotizzato – in maniera “provocatoria” – di non far uscire Sant’Agata dalla Cattedrale per la festa d’estate, salvo poi ricordare oggi quell’idea come di ratio estrema. La città però deve darsi una scossa.
Fede in Sant’Agata come senso di responsabilità verso l’altro
“Con la traslazione festeggiamo il ritorno delle reliquie di Sant’Agata a Catania – ha ricordato l’arcivescovo Luigi Renna – quando i catanesi videro ritornare le reliquie della Santa patrona. Festeggiamenti che devono essere per noi l’occasione di ritornare a ciò che è autentico nella vita, cioè: la fede, il senso di responsabilità verso il prossimo e anche il senso di responsabilità nei confronti di una città che ha bisogno siano rispettate determinate regole perchè la convivenza sia davvero serena”.
Il programma di Sant’Agata d’estate 2024
I festeggiamenti estivi di Sant’Agata si svolgeranno dal 7 al 18 agosto. La Santa patrona di Catania verrà portata in processione dalle 20:30 seguendo questo giro: piazza Duomo, Porta Uzeda, via Dusmet, via Porticello, piazza San Placido, via Vittorio Emanuele e piazza Duomo. Nel link tutti gli altri appuntamenti.
L’appello dell’arcivescovo Renna per Sant’Agata d’estate
L’arcivescovo Luigi Renna ha condiviso l’appello del sindaco di Catania Enrico Trantino: “Teniamo pulita la nostra città – ha detto – perchè Sant’Agata che viene portata fuori, anche se per un percorso breve nelle strade della nostra città, deve vedere una città che i suoi devoti e i suoi cittadini sanno tenere pulita e in ordine”.
La “provocazione”: Sant’Agata potrebbe non uscire
In conferenza stampa il sindaco di Catania Trantino ha svelato una riflessione fatta con l’arcivescovo durante l’ultima emergenza rifiuti, l’idea di non far uscire Sant’Agata ad Agosto date le pessime condizioni della città. “È stata chiaramente una provocazione – ha spiegato l’arcivescovo Renna – ne abbiamo parlato con il sindaco in un momento particolarmente critico. Per questo motivo due settimane fa ho dato un messaggio per richiamare al senso di responsabilità; in un momento di emergenza la fede non deve sentirsi esente dalla responsabilità. Un uomo e una donna di fede sono persone che si fanno carico dei problemi di questo mondo, altrimenti la religione diventerebbe qualcosa di privato”. In conferenza Trantino ha parlato del processo che vorrebbe portare Catania verso maggiore sensibilizzazione verso i temi, in primis, di educazione civica. “Fermo restando ancora il traguardo il lontano – ha detto Trantino – stiamo provando a rendere questo tragitto più semplice perchè abbiamo bisogno di credere che questo cambiamento dipende anche da noi“.