Chili di troppo, sei fuori forma? Ecco i consigli dello specialista per un’ottima “prova costume”

Chili di troppo, sei fuori forma? Ecco i consigli dello specialista per un’ottima “prova costume”

CATANIA – Il lockdown ha messo tutti knock out: sembrerebbe un gioco di parole, ma non è stato sicuramente un gioco l’averlo vissuto, giorno dopo giorno. Tutte le attività, in ogni ambito, hanno subito un brusco arresto; diverse settimane in casa,  aver passato tanto tempo tra le mura domestiche ci ha veramente ci ha veramente “messo al tappeto“.

L’equilibrio mentale ed emozionale, e – non meno importante quello fisico – di ognuno è stato messo a dura prova. Poco spazio per muoversi, le palestre, i giardini e gli impianti sportivi chiusi per imposizioni ministeriali, hanno impedito a tutti di fare attività, facendoci appesantire.

Un plauso va sicuramente agli “irriducibili” della forma fisica, che non si sono scoraggiati, attrezzandosi con video e tutorial per la ginnastica a casa; ma la maggior parte di noi, trascorrendo le giornate in modo pressoché sedentario, si ritrova a dover combattere con qualche chilo di troppo da smaltire, in vista, soprattutto, della tanto preoccupante “prova costume“.

Come ritrovare, dunque,  lo smalto dei giorni migliori?

Il virus – dice la dott.ssa Valentina Ronsisvalle, biologo nutrizionista di Catania –, è ancora in circolazione e si è visto che, in chi è in sovrappeso, esso incide in modo più severo; questo avviene perché, in tali circostanze, l’organismo presenta uno stato infiammatorio generale più acuto. Buona parte del sistema immunitario ha sede nell’intestino; quindi se mangio male e alimenti sbagliati agisco in maniera errata, mettendolo in ‘stato di allerta‘, in special modo in presenza intolleranze e allergie“.

È necessario, quindi, tornare in forma: per ottenere risultati, è opportuno fare attività fisica mirata – per iniziare, vanno benissimo anche 30/45 minuti di camminata a passo sostenuto – e seguire una dieta equilibrata, assumendo alimenti contraddistinti da un basso contenuto di grassi e di zuccheri semplici e dando spazio invece alle fonti di vitamine, minerali e altri nutrienti preziosi.

Chi si è dato alla pazza gioia, nelle settimane scorse, deve cominciare a fare le ‘pulizie di primavera – raccomanda la dottoressa – con un regime alimentare studiato per la disintossicazione dell’organismo, il cosiddetto ‘detox‘, eliminando da subito, tutto ciò che può infiammare, come il cibo spazzatura, le farine raffinate, i prodotti da forno, le fritture e i dolci“.

È opportuno, tra le altre cose, fare attenzione alla qualità dei prodotti farinacei, limitando il consumo come detto prima, di alimenti a base di farina raffinata, contraddistinti da un basso valore nutrizionale. Gli esperti del Dipartimento dell’Agricoltura degli USA, a tal proposito, specificano che la metà dei cereali consumati ogni giorno dovrebbe essere integrale; il motivo è legato al fatto che, in questo caso, il chicco viene mantenuto con tutte e tre le sue componenti, ossia la crusca esterna, ricchissima in fibre, il germe interno, e l’endosperma, ottima fonte di amidi.

Durante il lockdown il consumo di alimenti dannosi per la salute ha raggiunto quantità molto elevate, come dimostrano i risultati di  un’indagine condotta dalla School of Management del Politecnico di Milano per conto di Coldiretti, dai quali emerge che durante la quarantena le vendite della farina sono cresciute del 80%, quelle dello zucchero del 28%, quelle dei dolci del 24% e quelle degli impasti base di pasta sfoglia e pizze del 13%.

Troppe calorie, quindi, “preferiamo alle farine, i cereali a chicchi, – raccomanda la nutrizionista –, alternando la pasta con riso, farro, sorgo, miglio; riprendiamo i legumi, anche secchi, oppure i piselli freschi (anche se c’è caldo si possono cucinare, per esempio, i ceci e metterli freddi nell’insalata). Nell’ottica del detox sarebbe cosa buona eliminare la carne e sostituirla con il pesce azzurro, più volte alla settimana: tra le carni bianche preferire il tacchino che contiene ferro e meno ormoni rispetto al pollo, facendo sempre attenzione alle quantità“.

In una dieta equilibrata non dovrebbe mai mancare la frutta, che, oltre a essere una straordinaria fonte della maggior parte dei nutrienti di cui il corpo ha bisogno, costituisce un’ottima alternativa per chi è alla ricerca di idee per uno snack salutare da consumare a metà mattina o a metà pomeriggio, preferendo, in alcuni casi quella a basso contenuto di zuccheri, come limoni, lamponi, fragole, more e kiwi.

Da non dimenticare le verdure, fonti di vitamine e di minerali fondamentali per il benessere; quelle a foglia scura, tra le quali, gli spinaci, i cavoli e le bietole, contengono una quantità più alta di nutrienti e possono essere consumate a ogni pasto.

Un consumo più abbondante di questa riserva naturale di vitamine è incentivato anche dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS), che raccomanda, inoltre, che il sale, lo zucchero e l’alcol non sono necessari e che, in modo eccessivo, può essere dannoso per la salute.

In generale, è importante tenere d’occhio le porzioni per evitare ogni forma di eccesso e ritagliare un po’ di tempo ogni giorno da dedicare all’esercizio fisico. Cambiare le abitudini alimentari non è qualcosa di facile, motivo per il quale anche durante la dieta è sempre meglio, se possibile, assecondare qualche esigenza di gusto o piacere, controllando sempre le quantità per non esagerare troppo con le calorie.

Non dimentichiamo, infine, di bere 1,5/2 litri di acqua al giorno, l’acqua è vita!

Fonte immagine checucino.it