CATANIA – Mani in pasta nel Plesso di Vaccarizzo, afferente all’I.C. Rita Atria di Catania ex Fontanarossa, con a capo la Dirigente Scolastica Prof.ssa Concetta Tumminia e la DSGA D.ssa Emanuela Ricceri dove i bambini della scuola primaria hanno preso parte al modulo “Cibo e Sostenibilità”.
Il laboratorio si è svolto per un totale di 30 ore e ha avuto il merito di coinvolgere non solo gli alunni, ma anche i genitori, i quali – con gioia ed entusiasmo – hanno aiutato i loro figli a elaborare cibi semplici e sostenibili.
Il modulo in parola è stato gestito da Veronica Allegra, la quale insieme alla tutor Cristina Zerbo ha fatto una panoramica geo-storica sull’origine di alcuni alimenti siciliani, nonché sulla sostenibilità che si cela dietro questi.
Bellissima esperienza manuale per i bambini del Plesso Castagnola con la maestra d’arte Elena Cantarella della Bottega Cartura di Catania, supportata dalla tutor Maria Concetta Nicotra.
Il laboratorio è stato molto apprezzato e ha dato la possibilità di realizzare opere d’arte con carta riciclata, il che ha consentito pure di approfondire la tematica del ricycling.
All’interno della nuova sala danza di Nuova Masseria Moncada – invece – si è svolto il laboratorio “Le arti marziali a scuola”, condotto dall’esperto Prof. Giorgio De Luca e dalla tutor Prof.ssa Francesca Pettinato.
Le arti marziali, in particolare la disciplina del Kendo, ancora una volta nella scuola si sono rivelate fondamentali per il percorso emotivo-affettivo intrapreso dai nostri alunni, nonché di gestione del loro self-control.
Per finire, non per importanza, ma solo perché il primo con cui è stato inaugurato il Progetto “Fontanarossa non si disperde” di cui al CIP: 10.1.1A-FDRPOC-SI-2022-97, il laboratorio “Giocoleria e orchestra itinerante”, condotto dall’esperta Ira Soemia e dal tutor Giuseppe Petrosino.
Il modulo ha scatenato la creatività e la fantasia dei nostri bambini, i quali hanno dichiarato che una forte gioia ha invaso i loro cuori al termine delle trenta ore svolte al Plesso di Goretti Primaria.
Le foto
Ecco le foto dei laboratori svolti.