TRECASTAGNI – Anche l’I.C. “Ercole Patti” di Trecastagni (Catania) ha risposto all’Avviso finalizzato alla realizzazione di reti locali, sia cablate che wireless, dotando gli edifici scolastici che compongono l’Istituto, di un’infrastruttura di rete capace di coprire gli spazi didattici e amministrativi delle scuole, potenziando la connessione alla rete da parte del personale scolastico e degli studenti e assicurando il cablaggio degli spazi, la sicurezza informatica dei dati, la gestione e autenticazione degli accessi.
Si è trattato dell’Avviso pubblico Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020 – Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) – REACT EU Asse V – Priorità d’investimento: 13i – (FESR)- Obiettivo specifico 13.1: Facilitare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’economia – Azione 13.1.1 “Cablaggio strutturato e sicuro all’interno degli edifici scolastici”.
La misura ha previsto la predisposizione di reti che hanno riguardato i singoli edifici scolastici o aggregati di edifici, mediante il ricorso a tecnologie sia wired (cablaggio) sia wireless (WiFi), LAN e WLAN.
L’intervento è stato finanziato con i fondi resi disponibili dal Regolamento (UE) n. 2020/2221 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 dicembre 2020.
Tale misura, in complementarità con il Piano Scuola per la banda ultra-larga del Ministero dello sviluppo economico, collegando gli edifici scolastici, ha permesso ai vari plessi dell’Istituto di poter fruire di adeguati livelli di connettività ai fini didattici e amministrativi.
L’intervento è ricompreso all’interno del complessivo Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), di cui al regolamento UE n. 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021.
È stato così assicurato il cablaggio degli spazi didattici e amministrativi delle scuole, la connessione alla rete, in modalità wired e/o wireless, dei dispositivi utilizzati dai docenti, dal personale scolastico, e dagli studenti, anche attraverso la gestione e autenticazione degli accessi, nel rispetto delle norme vigenti in materia di accessibilità ai sistemi informatici e telematici della Pubblica Amministrazione, di tutela della privacy e di sicurezza informatica dei dati, nonché delle norme vigenti in materia di protezione dell’ambiente e di risparmio energetico.