Nuovi progetti PON per miglioramento e potenziamento strutturale e qualitativo nelle scuole

Nuovi progetti PON per miglioramento e potenziamento strutturale e qualitativo nelle scuole

MASCALUCIA –  Data la fondamentale importanza rivestita dall’istruzione per lo sviluppo psicofisico di ciascun bambino, la scuola italiana grazie ai finanziamenti previsti dall’Unione Europea in aggiunta a quelli resi fruibili dal Governo nazionale ha messo in atto già da diversi anni un Programma Operativo Nazionale (PON destinato al potenziamento e al miglioramento, strutturale e qualitativo, delle scuole di ogni ordine e grado presenti su tutto il territorio nazionale.

Programma finalizzato sia a favorire l’equità e la coesione, riducendo le disparità territoriali, sostenendo il recupero del ritardo scolastico, incrementando le risorse per gli studenti che ne necessitino che a promuovere l’eccellenza ed il merito negli alunni.

Nell’ottica descritta il Piano di Miglioramento, predisposto da ciascuna scuola, dopo aver fatto un’autoanalisi sulla base delle proprie esigenze e. di quelle della comunità studentesca, viene attuato attraverso l’integrazione con il piano dell’offerta formativa.

Anche quest’anno l’Istituto Comprensivo “ Giuseppe .Fava” guidato dal Dirigente scolastico prof.ssa Viviana Ardica ha posto in atto 2 importanti progetti PON. Il primo progetto intitolato “scolastica-mente”, suddiviso in 8 moduli, ha avuto quale scelta pedagogica la possibilità di poter offrire a tutti gli alunni di consolidare e potenziare le abilità di base attraverso esperienze innovative, di apprendimento significativo in prospettiva evolutiva, nel privilegio dei binomi “sapere e fare”, “conoscere e praticare”, “apprendere ed usare”.

Percorso educativo che ha avuto anche come fine la possibilità di poter aiutare i soggetti più svantaggiati e fragili a costruire percorsi formativi che potessero migliorare la loro vita soprattutto in ambito sociale.

Il secondo progetto dal titolo “una scuola a misura di bambino“, suddiviso in 4 moduli, ha riguardato lo sviluppo della coscienza del sé attraverso l’attività fisica pre-sportiva e sportiva del calcio, così come nell’allestimento di laboratori teatrali e musicali, come elementi di benessere fisio-psichico.

Attività, quelle descritte, valide come strumenti di inclusione, crescita personale e relazionale, necessarie alla formazione di cittadini consapevoli e responsabili. La scelta del progetto è stata supportata dalla volontà di valorizzare le differenze e promuovere l’integrazione di alunni bisognosi al fine di costruire una maggiore coesione sociale, diminuendo il fallimento formativo e la dispersione scolastica.

La scelta dei 4 moduli è stata anche finalizzata alla formazione generale riguardo il fenomeno delle migrazioni dal punto di vista storico geografico politico, sulle culture e le religioni, mettendo in atto di un’attività esperienziale tesa a sviluppare competenze interculturali, comunicative e linguistiche.