Magica serata all’I.C. “A. Malerba”: il Presepe vivente di S. Francesco regala forti emozioni al pubblico presente

Magica serata all’I.C. “A. Malerba”: il Presepe vivente di S. Francesco regala forti emozioni al pubblico presente

CATANIA – Venerdì scorso, alle ore 17, nel plesso di via Duca degli Abruzzi dell’ I.C. “A. Malerba” di Catania, gli alunni di alcune classi della scuola secondaria di I grado hanno dato vita al Presepe vivente di San Francesco, un evento suggestivo ed emozionante offerto dalla scuola al territorio.

Il progetto, ideato e realizzato dalle professoresse Rosalba Foti, Rosaria Giammello, Rosa Anna Nicotra e Oriana Sessa, ha coinvolto non solo docenti ed alunni, ma anche genitori e nonni che hanno preso parte attiva all’evento, collaborando sia nella fase dell’allestimento (nonni coinvolti nell’attività di sartoria) sia in quella rappresentativa (genitori nella veste di Re Magi).

In un’atmosfera suggestiva, caratterizzata dal colore bianco dell’ambientazione e dei costumi dei personaggi e del coro, si è gradualmente composto il presepe in un gioco di luci e di ombre, in un crescendo di canti e di musiche eseguite dal coro e dall’orchestra della scuola.

 

Notevole l’affluenza del pubblico sia al primo che al secondo turno della rappresentazione. Alto il livello di gradimento e di commozione. “Vere emozioni immerse in un clima sereno, surreale, creativo… arte allo stato puro!”; “La scuola, quella che mi piace veramente, non vive di strategie educative cervellotiche, astratte e dal nome impronunciabile, ma di presenza attiva e propositiva che parte dalla condivisione di sogni, di attese e di speranza… Empatia: ecco il vero nome dell’educazione! Anche a Natale!!!”, questi alcuni commenti degli spettatori.

All’evento hanno preso parte l’assessore alla pubblica istruzione Barbara Mirabella e la dott.ssa Grazia Scalia del Comune di Catania.
Il Dirigente scolastico, dott.ssa Agata Pappalardo, nel ringraziare alunni, famiglie, docenti e autorità presenti ha sottolineato come tale evento, con la sua atmosfera surreale, abbia riportato i presenti alla grotta di Betlemme facendo ricordare il vero senso del Natale: “L’umanità si inchina davanti al Bambino-Dio; Il Natale è questo: farci piccoli ogni istante della nostra vita, inchinandoci ai bisogni degli ultimi”.