“Da Rifiuto e Risorsa”, al Liceo Spedalieri di Catania il progetto per un futuro sostenibile

CATANIA – Passi avanti verso un futuro sostenibile. E di passi avanti in tema di consapevolezza ambientale il liceo Spedalieri ne ha fatti davvero tanti con il sostegno dei partner Associazione RifiutiZero Sicilia, Dipartimento Regionale dell’Acqua e dei Rifiuti e impresa Dusty s.r.l., consorziati con la scuola nel progetto “Da Rifiuto a Risorsa”, finanziato ai sensi della Circolare n. 15 del 20/06/2018 dall’Assessorato Regionale Istruzione e Formazione Professionale della Regione Siciliana.

Ricevuto il finanziamento a gennaio, il progetto, realizzato in modalità PCTO (ex Alternanza Scuola Lavoro) è stato avviato in due classi, la 4° A e la 3° B del liceo Spedalieri, seguite dalle professoresse Claudia Motta ed Elvira Puglisi come tutor scolastiche, con il supporto di Maria Teresa De Maggio, Anpal Servizi.

Un progetto ambizioso e intrigante che, partendo dalla considerazione dell’emergenza rifiuti come tema di necessaria soluzione nel nostro territorio, ha fatto leva sull’informazione e sulla consapevolezza in materia di riduzione dei rifiuti, riciclo, raccolta differenziata e compostaggio, per migliorare comportamenti individuali e collettivi e orientare gli studenti verso la conoscenza di sbocchi professionali nuovi nell’ambito dell’economia circolare.

L’istituto ringrazia l’ing. Cocina (D.A.R.), e Rossella Pezzino De Geronimo (Dusty S.r.l.) che hanno creduto nel progetto e un ringraziamento particolare va a Manuela Leone, tutor esterno per l’Associazione RifiutiZero, di cui è Presidente. Lavorando con lei e con Daniele Drago (RifiutiZero), con Gaetano Russo Truglio (D.A.R.), con Orsola Trovato e Simona D’Urso della Dusty, oltre che con l’appoggio di numerosi volontari e del giornalista Antonio Condorelli per consigli tecnici, gli studenti hanno avuto modo di relazionarsi con persone qualificate e appassionate, sia a scuola che durante le visite all’aperto.

Lo stabilimento per il compostaggio RACO di Belpasso, il Centro Comunale di Raccolta (CCR) di Viale Tirreno, i punti di servizio mobile allestiti dalla Dusty e il corso di compostaggio al Cortile Platamone sono state occasioni strutturate di confronto esterno. Emblematica la partecipazione volontaria e domenicale di alcuni ragazzi alla manifestazione Cibo Nostrum a fianco della Dusty.



Dopo gli incontri scolastici e le attività programmate, il progetto è culminato nella partecipazione al Salone Ecomed – Progetto Comfort (11 -12 aprile 2019). È qui che gli studenti hanno condotto interviste, hanno conosciuto imprese e nuove forme di organizzazione del lavoro, hanno potuto ascoltare dibattiti organizzati da esperti del settore e dell’Università e hanno svolto servizio accoglienza nello stand dell’Associazione Rifiuti Zero.

Il 20 maggio nell’Auditorium del Liceo Spedalieri si è svolta la conferenza conclusiva del progetto, con la gentile partecipazione dell’Assessore all’Ambiente, Ecologia e Sicurezza del Comune di Catania, Fabio Cantarella, e di tutte le associazioni partner.

Aperta dalla Dirigente Scolastica Daniela Di Piazza, che ha portato i suoi saluti agli ospiti, la giornata è stata un’occasione per presentare il lavoro svolto agli autorevoli ospiti e ai compagni di scuola. Il bilancio del progetto, agli occhi dei docenti e degli studenti stessi è stato positivo. Lo dimostra l’effettivo cambiamento nell’approccio al tema trattato rispetto alla fase iniziale dell’attività, ma anche la spigliatezza e l’eloquenza con cui gli studenti hanno parlato in pubblico.

L’ing. Cocina ha informato i giovani delle criticità del sistema e della necessità di raggiungere migliori performance nella raccolta differenziata e ha molto apprezzato il video, nel quale egli stesso compare, realizzato certo con strumenti amatoriali ma con fantasia e creatività dagli studenti. Hanno voluto raccontare il progetto attraverso alcune interviste e una “challenge”, la loro personale sfida a vivere una giornata a “rifiuti zero”. È dura, hanno ammesso i protagonisti, ma è la battaglia da combattere in famiglia e a scuola.