“Chi sei tu?…nessuno”: incontro dell’I.I.S. “Marchesi” contro la violenza di genere

MASCALUCIA – Partecipazione significativa degli studenti della III^ A del Liceo Classico dell’I.I.S. “C.Marchesi” di Mascalucia e dell’Istituto Archimede di Catania, al SERVICE promosso dai LIONS CLUBS della Zona 14 Catania Gioeni, Catania Est, Catania Porto Ulisse e Catania Val Dirillo, contro la violenza di genere,“Chi sei tu?…nessuno”, sabato 16 marzo nel Palazzo della Cultura di Catania.

Il magistrato Gianfranco Cascino – socio del Lions Club Catania Porto Ulisse – ha avviato i lavori e moderato l’incontro, al quale sono intervenuti in qualità di relatori la dott.ssa Enza Bifera, pedagogista del centro antiviolenza Galatea, la dott.ssa Maria Concetta Guzzo, medico chirurgo dell’ospedale Garibaldi di Catania, la prof.ssa Francesca Scoto, docente in pensione, l’avv. Maddalena Vincenzino.

I relatori – tutti soci dei Lions Club promotori dell’iniziativa – hanno affrontato la delicata tematica da differenti prospettive e in modo adeguato all’età del giovane pubblico. Spiegati e definiti in prima battuta i concetti chiave di “femminicidio”, i meccanismi psicologici delle vittime, il profilo psichiatrico e deviato dei soggetti criminali che commettono violenza contro le donne in quanto tali, nella seconda parte dell’incontro è stata illustrata la procedura d’accoglienza ospedaliera introdotta con il “codice rosa” per le donne vittime della violenza di genere e la normativa vigente al riguardo.

Se la violenza di genere è sicuramente frutto di un retaggio culturale, o nel peggiore dei casi di turbe psichiche, che tramanda modelli di prevaricazione nell’ambito familiare e di coppia, oggi è possibile un’azione di prevenzione per cogliere i primi segnali di disagio delle vittime grazie all’informazione generalizzata e nelle scuole, alle campagne di sensibilizzazione, alla rete di protezione dei centri antiviolenza e, soprattutto, alla legislazione profondamente mutata negli ultimi decenni.

Liberare le donne dalla “terra bruciata” nella quale le rinchiudono i loro aguzzini, costituisce il primo passo per la salvezza, perché ogni delitto è un delitto annunciato da una storia a puntate alla quale nessuno – neanche la vittima – ha prestato la giusta attenzione.

Dopo ampio dibattito con numerosi interventi degli studenti, a conclusione dell’incontro, la Presidente della IV Circoscrizione Mimma Mirella Furneri, ha espresso piena soddisfazione e speranza di diffusione della cultura del rispetto che rientra nell’autentico spirito di servizio lionistico.