Terremoto nel Catanese, la promessa del ministro Di Maio: “Ripristineremo la normalità il prima possibile”

CATANIA – Il vicepremier Luigi Di Maio è arrivato stamattina a Fleri, frazione di Zafferana Etnea e negli altri luoghi colpiti dal sisma della notte tra il 25 e il 26 dicembre per prendere visione dei danni causati dal violento evento sismico e fornire soluzioni alle comunità interessate.

Domani sarà convocato il Consiglio dei Ministri e Palazzo Chigi e sarà ovviamente dichiarato lo stato di emergenza“, ha dichiarato il leader pentastellato. “In queste ore stiamo già iniziando tutti i rilievi sugli edifici che sono stati danneggiati, sono arrivate quasi 1.600 richieste di sopralluogo che si stanno eseguendo grazie al lavoro congiunto della Regione, dei Comuni, della Protezione Civile e di tutte la altre autorità“.

Arriva, poi, la promessa del ministro ai terremotati: “Il nostro obiettivo è ripristinare la normalità il prima possibile. Saranno stanziate tutte le risorse che ci sono. Vogliamo dare massimo supporto ai sindaci, ai Comuni e alle autorità locali“.

Sono state create alternative per dare disponibilità a chi non ha le case, rafforzeremo il sistema antisciacallaggio – sottolinea Di Maio – in modo tale che chi non vuole allontanarsi dalle proprie case possa farlo e ha dormito in macchina stanotte, possa farlo“.

“I tempi? Da domani, con lo stato di emergenza sarà tutto più semplice. In base ai rilievi che arriveranno nei prossimi giorni avremo anche contezza dei danni a edifici privati e pubblici. Monitoriamo l’Etna con grande attenzione e ai fenomeni legati“.