Striscia a Catania strappa promessa alla Lo Bello: “Corsi di formazione partiranno martedì”

CATANIA – Come preannunciato da NewSicilia.it Striscia La Notizia, il tg satirico di Antonio Ricci, è tornato a Catania con Luca Gualtieri per fare luce sui ritardi dei corsi di formazione professionale per i minori in obbligo scolastico.

Il professore Piero Quinci, dell’associazione Città Solidale, da mesi si batte per dare ai ragazzi (oltre 5mila) la possibilità di studiare e imparare un mestiere ma le istituzioni sono rimaste, al momento, sorde.

I corsi che sarebbero dovuti partire a settembre sono rimasti fermi. Nonostante le denunce di Quinci i ragazzi – come hanno denunciato a Striscia – sono stati privati di un diritto garantito costituzionalmente, quello allo studio.

I genitori sono molto preoccupati e Gualtieri ha sentito l’assessore alla Formazione Mariella Lo Bello che ha fatto una promessa: “Martedì partiranno i corsi”.

L’esponente del governo Crocetta ha anche giustificato il mancato avvio dei corsi a settembre per un “ritardo burocratico nell’atto di registrazione alla Corte dei conti del decreto nazionale” e la Regione non aveva le cifre disponibili da anticipare come accaduto in passato.

“È successo – ha proseguito l’assessore – qualcosa che non doveva accadere. L’anno prossimo dobbiamo fare in modo che i ragazzi comincino a studiare da settembre. La campanella dei corsi suonerà martedì: ieri sera abbiamo parlato con gli uffici e il decreto è pronto”.

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