Slot machine: Fratelli d’Italia chiede alla Regione un giro di vite

Slot machine: Fratelli d’Italia chiede alla Regione un giro di vite

CATANIA Continuano le polemiche sulla legge di Stabilità per quanto concerne il gioco d’azzardo: sono stati messe a bando nuove concessione per 22mila punti scommesse.

Per il coordinatore di Fratelli d’Italia Sandro Pappalardo occorre intervenire sotto il profilo legislativo anche a livello regionale per arginare l’azzardo. “Il governo Renzi legittima il gioco d’azzardo e se ne infischia delle migliaia di famiglie sul lastrico a causa delle slot. Vi sono circa 800mila italiani colpiti da ludopatia ma conosciamo la moral suasion dei poteri forti sul Pd: è più importante compiacere le grandi aziende che tutelare gli italiani”.

L’esponente di Fratelli d’Italia fa espresso riferimento alla recente proposta lanciata dal consigliere di Vittoria Giovanni Moscato per limitare l’espansione delle slot: “Il nostro consigliere ha proposto al proprio Comune di tagliare le tasse locali per gli esercenti che rinunziano alle slot. Noi chiediamo, come già avvenuto in tante altre realtà, l’intervento della Regione Siciliana per introdurre una specifica premialità per chi rinunzia alle slot, come il taglio dell’Irap, e una regolamentazione precisa della distanza delle sale giochi dai luoghi sensibili quali scuole, oratori, luoghi di culto e ospedali”.

 “L’azzardo è il primo mercato di spesa pro capite – conclude Pappalardoè inaccettabile che i nostri amministratori non intervengano seriamente visti i pesantissimi sociali che pagano i cittadini”.