CATANIA – L’Europa perde un pezzo pregiato, uno dei più importanti forse: la Gran Bretagna. Il referendum Brexit ha dato il suo responso, con il 51,9% della popolazione decisa a staccarsi e uscire dall’Unione Europea.
Uno scarto minimo, certamente, ma il dato di fatto è questo. La domanda di molti è “cosa accadrà da oggi”? Le quotazioni in borsa hanno già risentito di quanto accaduto dalle prime ore di questa mattina. Scozia e Irlanda del Nord vogliono ribellarsi a questo risultato.
Difficile sapere quali saranno le reali ripercussioni, fra cui i problemi legati all’immigrazione, certo è che in Italia e in Sicilia in molti vedono questa decisione come espressione dello scetticismo per le politiche europee, poco chiare e fino ad ora poco proficue. E sembra evidente, da quello che dicono i siciliani, che la Gran Bretagna ha potuto distaccarsi perché è stato l’unico stato che aveva mantenuto maggiore indipendenza dal resto della comunità europea, sia dal punto di vista economico e monetario che da quello politico.
Adesso, però, cosa accadrà? Qualcun altro proverà a fare la stessa cosa?
Vittoria Marletta – Andrea Lo Giudice