CATANIA – Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha ribadito il suo impegno per un sistema basato sulla meritocrazia, contrastando le logiche clientelari del passato. “Mi auguro che il dibattito pubblico sia sempre libero, anche nelle critiche giornalistiche, purché fondate sui fatti. La Sicilia sta vivendo un momento di grande cambiamento, e noi stiamo lavorando duramente per migliorarla. Il nostro obiettivo è privilegiare la meritocrazia rispetto alla ‘raccomandocrazia’, un sistema che per troppo tempo ha penalizzato questa terra. Su questo punto non intendo arretrare”, ha dichiarato Schifani durante l’evento per gli 80 anni del quotidiano La Sicilia, a Catania.
Rapporto tra stampa e politica: un’alleanza per la democrazia
Schifani ha sottolineato l’importanza di un confronto costruttivo tra istituzioni e stampa: “Un’informazione forte, indipendente e credibile è essenziale per la crescita della società. Il giornalismo non deve essere visto come un avversario dalla politica, ma come un alleato. La trasparenza è la base della democrazia, e il dialogo tra media e istituzioni rafforza la fiducia dei cittadini nel sistema”.
Ha poi evidenziato il ruolo fondamentale della stampa nel contrastare la disinformazione: “I giornalisti hanno una grande responsabilità, la loro attività è un presidio di legalità e un antidoto alle fake news. Solo attraverso un confronto onesto e basato sui fatti possiamo garantire ai cittadini informazioni corrette e utili”.
Celebrazione e futuro del giornalismo siciliano
Concludendo il suo intervento, Schifani ha elogiato il quotidiano La Sicilia per la sua lunga storia al servizio della comunità: “L’anniversario di oggi non è solo un’occasione per celebrare il passato, ma anche per guardare con determinazione al futuro. La Sicilia ha attraversato otto decenni di cambiamenti senza perdere la sua identità, e sono certo che continuerà a svolgere il suo ruolo con lo stesso spirito di servizio nei confronti dei cittadini”.
Di Paola (M5S) critica Schifani su inceneritori e sanità
Nel corso dell’evento, il coordinatore regionale del Movimento 5 Stelle, Nuccio Di Paola, ha contestato la posizione di Schifani sugli inceneritori: “Altro che sostegno alla loro costruzione, ribadiamo che sono una sciagura, come afferma anche la Commissione Europea. La soluzione sta nei piccoli impianti di prossimità, che favorirebbero la raccolta differenziata, creerebbero centinaia di posti di lavoro e ridurrebbero la TARI per i cittadini”.
Di Paola ha inoltre attaccato il presidente della Regione sulla gestione della sanità pubblica: “Schifani oggi ha parlato di meritocrazia nella pubblica amministrazione, ma allora perché non agevola le dimissioni del direttore dell’ASP di Trapani, Croce? Le cronache recenti hanno evidenziato una gestione fallimentare che ha messo a rischio la salute dei cittadini. La meritocrazia deve essere applicata con coerenza, non solo a parole“.
