Ponti inutili e fatiscenti in preda alle “lenzuola”: serve una rivoluzione per la sicurezza dei cittadini

Ponti inutili e fatiscenti in preda alle “lenzuola”: serve una rivoluzione per la sicurezza dei cittadini

CATANIA – Se c’è soddisfazione per i lavori intrapresi di manutenzione e messa in sicurezza delle strade, qualcosa sembra mancare nel progetto. Alcune zone più esterne al centro cittadino, infatti, meritano un occhio di riguardo, anche perché sono quelle in cui si verificano maggiormente incidenti stradali e tragedie.

Due strade importanti che meritano di essere riviste sono senz’altro il viale Andrea Doria e via Due Obelischi, due arterie molto trafficate e che, spesso, vedono i pedoni in pericolo. Questo anche per la mancanza di passaggi pedonali sicuri e accessibili a tutti.

“Parliamo di opere in ferro realizzate oltre dieci anni fa e che oggi, in queste condizioni e senza nemmeno l’ascensore per i disabili, sono assolutamente inutili. In via Due Obelischi, infatti, la gente preferisce attraversare la strada, tra muretti inutili e strisce pedonali semicancellate, perché le scale per usare i ponti sono troppo faticose”, sottolinea Vincenzo Parisi, presidente della Commissione Bilancio di Catania. Da tempo, infatti, i ponti sono utilizzati per attaccare lenzuola con scritti messaggi d’amore o scattare foto.

La necessità di strutture adeguate, in generale, riguarda l’intera città di Catania. Anche in via Vincenzo Giuffrida, infatti, occorrerebbe un ponte per facilitare l’attraversamento delle due carreggiate.

Quello che non deve mancare è il senso civico e il controllo da parte dell’amministrazione comunale: “Occorre un presidio giornaliero della polizia municipale soprattutto nelle ore di punta. Un potenziamento dei controlli come un ulteriore tassello verso quel lavoro dettagliato per garantire una circolazione sicura di auto, scooter, furgoni e camion che ogni giorno provengono dai paesi dell’hinterland catanese”.

via due obelischi con i pedoni che attraversano la strada (2)