Ponti in Sicilia, Musumeci convoca riunione d’emergenza: “I fatti di Genova ci impongono un monitoraggio migliore”

PALERMO – La tragedia del crollo di Ponte Morandi ha sconvolto le coscienze politiche di tutta Italia. Lo stato di ponti e strade in Sicilia, in particolare del viadotto Morandi, ad Agrigento, a rischio demolizione, in questi giorni è stato al centro di numerosi dibattiti, anche tra i cittadini.

Oggi è intervenuto sulla questione anche il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, che ha convocato i vertici di Anas, Cas, della Protezione Civile e i rappresentanti dell’assessorato regionale alle Infrastrutture per una riunione d’emergenza sullo stato di salute dei ponti della nostra isola.

“I fatti di Genova ha dichiarato Musumeci – ci impongono di effettuare un monitoraggio per avere ben chiaro la situazione in Sicilia. Già a febbraio avevo pensato di avviare questa campagna per la sicurezza dei trasporti nell’isola”.



Nel frattempo, sembra che il presidente della Regione abbia intenzione di chiudere il Cas (Consorzio per le Autostrade Siciliane) entro la fine dell’anno. Il consorzio potrebbe essere sostituito dall’Anas.

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