Movimento Cristiano Lavoratori, un caffè per il futuro di Caltagirone

Movimento Cristiano Lavoratori, un caffè per il futuro di Caltagirone

CATAGIRONE – Prima di tutto il prossimo“.

Questo il filo conduttore dell’incontro organizzato dal Movimento Cristiano Lavoratori (MCL)  “Don Luigi Sturzo” di Caltagirone, che si è svolto ieri pomeriggio nella sala bar della Esso di via Giorgio Arcoleo, in occasione del Giovedì dei cittadini e che ha avuto come scopo quello di offrire contenuti al prossimo confronto elettorale e a tutti coloro che vorranno cimentarsi nella sfida per il governo della Città.

Un insieme di interventi che hanno raccontato le esperienze portate avanti dal MCL nell’ultimo anno, esperienze che hanno appunto visto protagonisti i volontari del Movimento in numerose iniziative a favore delle fasce più deboli e delle persone poco abbienti della città di Caltagirone.

Il presidente del Circolo, Rossana Russo, è entrata nello specifico di ogni progetto, spiegando che “possiamo offrire diversi contenuti a chiunque ha deciso di scommettersi per le prossime elezioni amministrative, i progetti che abbiamo portato avanti nel corso dell’ultimo anno sono stati fatti per il prossimo, perché noi non abbiamo addosso alcun colore politico“.

Sommariamente le iniziative portate avanti dal movimento sono state: il baratto amministrativo, proposto al Comune di Caltagirone per favorire lo sgravio delle tasse comunali ai cittadini che versano in difficoltà economiche in cambio di lavori socialmente utili; la mensa dei poveri; il codice rosa, con lo scopo di sostenere le donne vittime di violenza con l’ausilio di medici, psicologi e forze dell’ordine;  la raccolta alimentare, il compostaggio domestico, proposto dal Comune di Caltagirone con una riduzione sulla tassa dei rifiuti (TARI), di cui il Movimento si è fatto portavoce per la pubblicizzazione della proposta, e al contempo per la donazione di 10 compostiere ai cittadini poco agiati interessati all’iniziativa. Infine, ai sensi del programma Garanzia Giovani, l’istituzione di uno sportello di servizi come quello per il sostegno psicologico, l’accompagnamento al lavoro, e il rapporto con INPS di competenza, oltre che la creazione di uno spazio su Facebook nel quale, attraverso il gruppo “Sei di Garanzia Giovani? Entra in rete con noi” è possibile condividere la propria esperienza formativa con i colleghi, oltre che gestire le FAQ relative al programma.

Presenti i dirigenti, gli iscritti al circolo, numerose rappresentanze della società civile, e il presidente del MCL don Rosario Pepe di Mineo che ha sottolineato che “per fare ripartire la città di Caltagirone, è necessario che tutti, cittadini e futuri eletti, mettano al centro della propria attenzione, non se stessi ma i bisogni del prossimo! Dare un senso alla espressione ‘Prima di tutto il prossimo‘, significa riconoscere priorità ai bisogni delle famiglie indigenti, alla necessità di futuro dei giovani, al bisogno di lavoro di tutti in una logica di condivisione e di testimonianza del bene comune. Noi mettiamo al servizio delle istituzioni, a prescindere da chi sarà chiamato a governarle, la nostra esperienza fatta di gesti di concreta solidarietà a favore della comunità locale“.

Ha concluso infine ricordando il pensiero di don Luigi Sturzo rivolto ai politici locali del tempo: “Pensate e servite la Città e non servitevi della Città“.