CATANIA – La Sicilia come roccaforte del Movimento 5 Stelle. È questo il primo dato che salta all’occhio vedendo i risultati delle elezioni politiche di domenica 5 marzo.
La misura delle vittoria dei grillini è stata netta: 28 a 0 solo nei collegi uninominali previsti per l’isola. Tutti i seggi sono andati ai pentastellati, 19 per la Camera dei Deputati e 9 per il Senato della Repubblica. Anche la conquista dei seggi assegnati con il sistema proporzionale è stata schiacciante.
Una maggioranza assoluta quella ottenuta dal partito capitanato dal leader Luigi Di Maio, 48%, a discapito della coalizione di destra (30% complessivo), del centro-sinistra (14-15%) e di Liberi e Uguali (3%).
Risultato ottenuto nonostante l’affluenza alle urne in Sicilia, del 62,7%, sia stata di dieci punti percentuali in meno rispetto alla media nazionale.
Eppure i dati del sondaggio che avevamo lanciato ieri sulla pagina Facebook di Newsicilia sembrerebbero ribaltare il responso delle urne. Vi avevamo chiesto a chi, secondo voi, adesso il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dovrebbe conferire l’incarico di formare il nuovo Governo.
Le opzioni disponibili erano due: da una parte il leader del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio; dall’altra Matteo Salvini, leader della Lega.
Il 60% dei lettori ha votato a favore di Salvini: è a lui che, secondo l’opinione di chi ha espresso la propria preferenza attraverso il nostro sondaggio, Mattarella dovrebbe affidare l’incarico per la formazione del nuovo Governo. Staccato, quindi, Di Maio, che si ferma al 40%.
Non resta che attendere, dunque, la decisione del presidente della Repubblica per scoprire se i lettori di Newsicilia sono riusciti o meno ad anticipare la sua scelta.