Elezioni Amministrative 2023 Catania: la “spaccatura” tra Caserta e Trantino, anche sui social

CATANIA – Parlare di sponsorizzazione non coincide con il tema politico prevalente, sarebbe più opportuno fare riferimento a pubbliche relazioni che hanno messo in cima delle aspettative l’immagine positiva, in questo caso del candidato sindaco di Catania, da trasmettere sui canali di diffusione con l’obiettivo di far conoscere ai cittadini i punti cardini delle rispettive campagne elettorali.

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In base ad un’accurata analisi effettuata dall’esperto di marketing Vincenzo Barbagallo, la campagna elettorale catanese è stata sviluppata su diversi livelli, ma la scarsa affluenza ha di fatto vanificato gli sforzi comunicativi e di investimento da parte dei candidati a sindaco, o semplicemente ha arginato un astensionismo ancora più dilagante.

Prima dei risultati ufficiali dello scrutinio si seguito sono disponibili i dati e l’analisi della comunicazione politica delle due maggiori coalizioni candidate nel capoluogo catanese. Maurizio Caserta per il centrosinistra e Enrico Trantino per il centrodestra.

Come hanno parlato gli utenti e i media online dei candidati?

I dati indicano una perfetta spaccatura a metà tra il sentimento positivo e negativo per quanto riguarda Enrico Trantino. Rispetto al candidato Maurizio Caserta che invece si attesta con solo il 33% del sentimento positivo riguardo le proprie tematiche e menzioni online.

Per Maurizio Caserta ha prevalso in questa campagna elettorale online un sentimento negativo. Molti gli haters e gli attacchi subiti.

Come affermato in precedenza, per quanto riguarda il candidato di centro destra Enrico Trantino i dati parlano di un sostanziale pareggio tra il sentimento positivo e negativo. Nessuno dei due candidati e quindi riuscito a generare una maggioranza di favori efficaci nei propri confronti.

I fattori che percepiamo ai giorni d’oggi abbandonano il velo di oggettività per creare un’iperrealtà alla quale cerchiamo di conformarci il più possibile. I social media sono un mezzo potentissimo per diffondere informazioni e cercare consensi, il loro utilizzo propedeutico allo sviluppo delle campagne politiche può essere accettato o meno dai potenziali utenti in veste di elettori.

Fonte foto vincenzobarbagallo.it