CATANIA – Si è insediato ufficialmente ieri il Consiglio comunale di Catania scelto dai cittadini nelle ultime elezioni. Durante la prima sessione dell’Assemblea cittadina della nuova legislatura, presieduta dal consigliere con il maggior numero di voti, Daniele Bottino, sono state ufficializzate le funzioni dell’amministrazione cittadina. Ciò è avvenuto attraverso il giuramento dei consiglieri, del sindaco Enrico Trantino, e l’elezione e giuramento del presidente del consiglio comunale, Sebastiano Anastasi (32 preferenze), del vicepresidente vicario, Riccardo Pellegrino (28 preferenze), e del vicepresidente, Salvatore Giuffrida (29).
All’inizio della seduta, il presidente pro tempore Daniele Bottino ha augurato buon lavoro al sindaco Enrico Trantino, sottolineando che la vasta percentuale di voti ricevuta conferisce al sindaco e alle forze che lo appoggiano un solido mandato per affrontare le sfide future. Dopo il giuramento del consigliere più anziano, l’Assemblea ha proseguito in ordine alfabetico, alla presenza di un numeroso pubblico, comprese diverse autorità politiche regionali e locali.
Il sindaco Trantino ha indirizzato il suo discorso all’Aula, dichiarando: “Da oggi la città è pienamente rappresentata nel suo organo assembleare, che agirà come filtro tra i cittadini e l’amministrazione. Ci siamo impegnati a operare nell’interesse del Comune, della Repubblica e della Regione. Nel mio giuramento, ho incluso l’obbligo di fedeltà alla Costituzione, poiché il sindaco è l’interfaccia tra lo Stato e la città, è garante per i cittadini e i consiglieri. Ho accettato questo incarico per prendermi cura della città e intendo farlo in modo responsabile. Sono felice di vedere un consiglio comunale variegato e rappresentativo, con molte donne e giovani, il che promette un rapporto costruttivo e non solo di collaborazione. Il consiglio comunale deve essere la sentinella della città, non chiedo accondiscendenza, ma un confronto costruttivo che possa portare a decisioni ben ponderate“.
Sebastiano Anastasi è stato confermato come presidente del consiglio comunale con 32 preferenze. Nel suo discorso ha sottolineato l’importanza di ascoltare i cittadini e i colleghi consiglieri, anche se non sempre è facile rispondere a tutte le richieste. Ha espresso la determinazione a evitare che il consiglio comunale diventi un organo di ratifica fredda dei numeri e ha affermato la volontà di essere un motore di idee costruttive e confronto.
Riccardo Pellegrino è stato eletto vicepresidente vicario con 28 preferenze, mentre Salvatore Giuffrida è diventato vicepresidente con 29 preferenze. Entrambi hanno condiviso brevi messaggi di saluto e ringraziamento.
Il presidente Anastasi ha invitato i consiglieri a presentare le dichiarazioni riguardanti i capigruppo e, eventualmente, i vice capigruppo, in vista della prima conferenza dei capigruppo e della costituzione delle commissioni consiliari.
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