CATANIA – La proposta è stata avanzata dai consiglieri comunali del gruppo di Area Centrodestra ed è stata rispedita al mittente dal deputato nazionale Giuseppe Berretta. Il tema del contendere è l’utilizzo della via Etnea – il cuore pulsante e ormai triste della città – come parcheggio libero nelle ore serali.
I consiglieri hanno chiesto ufficialmente all’amministrazione comunale di consentire la sosta lungo uno dei lati del salotto buono di Catania per snellire il traffico che attanaglia il centro storico e per dare la possibilità ai tanti avventori dei locali di non parcheggiare in doppia e tripla fila lungo le vie vicine.
La proposta di Manlio Messina, Tuccio Tringale e Salvo Giuffrida intende contrastare la progressiva moria di negozi del centro storico. “Proponiamo la possibilità dopo le ore 22 di parcheggiare nella via Etnea – spiegano i consiglieri – così da ridurre il grande caos delle auto in cerca di parcheggio e in doppia fila durante le ore serali, e dare più sfogo a tutti coloro che volessero arrivare in centro storico. In attesa di parcheggi interrati o altre soluzioni alla viabilità riteniamo questa una buona soluzione anche per tutto il settore della ristorazione che vedrebbe in questo un aiuto concreto”.
Nello stesso tempo i consiglieri hanno richiesto risposte celeri dell’amministrazione in merito ai progetti relativi ai parcheggi cittadini. A rispondere alla proposta il deputato Giuseppe Berretta che l’ha definita “folle”.
“È davvero una trovata straordinaria – spiega in una nota – quella che i consiglieri comunali del centrodestra hanno tirato fuori dal cilindro, un’idea che dice molto sulla visione che il centrodestra ha della città di Catania: una città invasa dalle auto a qualunque ora del giorno e della notte, in cui si dovrebbe consentire agli automobilisti persino di parcheggiare in via Etnea!”.
Berretta rincara la dose chiedendo provocatoriamente: “Ma allora perché non proporre di trasformare piazza Teatro Massimo in un bel parcheggio all’aperto o piazza Università in area di sosta, come ai bei vecchi tempi?”.
“Si tratta di una proposta francamente poco civile, che ci farebbe tornare indietro di parecchi anni – prosegue il deputato catanese -. Solo in una cosa purtroppo hanno ragione i consiglieri d’opposizione: via Etnea, a dispetto delle regole formali, di fatto è aperta al traffico e questa sì che rappresenta un’assurdità. Il nostro salotto, il nostro corso principale continua ad essere attraversato ad ogni ora del giorno dalle auto”.
Infine l’esponente democratico suggerisce all’amministrazione etnea di implementare i controlli sulle ztl di via Etnea e di via Crociferi: “Mi auguro che la giunta Bianco non si faccia condizionare dall’assurda proposta dei consiglieri d’opposizione ma, al contrario, che si dimostri coraggiosa nel migliorare la viabilità e la vivibilità della nostra città, implementando il servizio di trasporto pubblico, incentivando l’uso delle biciclette e restituendo ai cittadini catanesi la bellezza di zone deturpate dalle automobili”.