Catania, il M5S chiede di cambiare il regolamento della commissioni consiliari. Messina e Notarbartolo mediano

Catania, il M5S chiede di cambiare il regolamento della commissioni consiliari. Messina e Notarbartolo mediano

CATANIA – Una delle grandi battaglie del Movimento è la riduzione dei costi della politica partendo dal locale e quindi dai Comuni. Dopo aver scoperchiato alcuni casi di consiglieri “approfittatori”, vedi Agrigento, i pentastellati hanno protocollato un’istanza per modificare il regolamento delle commissioni etnee,

Secondo i calcoli nel 2014 le commissioni hanno totalizzato un costo di oltre 1 milione con 13mila gettoni di presenza circa al costo di 75 euro l’uno.

“Ma non si potrebbero ridurre le spese – chiedono gli attivisti in una nota – ottimizzando le risorse e i tempi, soprattutto in un momento di grave crisi economico-sociale e con lo spauracchio del dissesto che incombe su Palazzo degli Elefanti?”.

Così la proposta del Movimento 5 Stelle è chiedere, in primo luogo, la riduzione del numero delle commissioni (sono dodici e alcune di loro potrebbero essere accorpate) e dei consiglieri comunali che ne fanno parte (undici per commissione).

Puntano il dito anche contro “le commissioni lampo”: “Analizzando i verbali, si trovano alcune sedute lampo e presenze di consiglieri che coprono lo spazio di pochi minuti. Non c’è un limite di tempo minimo in entrambi i casi: la normativa non ne pone, si sa. Ma non sarebbe opportuno mettere qualche paletto? Basterebbe aggiungere poche parole nel regolamento: sedute della durata non inferiore a 45 minuti e presenza del consigliere ad almeno due terzi della riunione”.

Su Facebook i consiglieri Manlio Messina e Niccolò Notarbartolo hanno dialogato con gli attivisti tenendo in considerazione la proposta “moralizzatrice” e l’esponente di centrodestra ha comunque spiegato – in merito al tempo di permanenza in commissione – le diverse strategie che l’opposizione può attuare ad esempio facendo mancare il numero legale.

ISTANZA AL comune di catania – gettonopoli – PROTOCOLLATA