CATANIA – Il deputato di Alternativa Libera Walter Rizzetto ha presentato un’interrogazione al Ministero dell’Ambiente per chiedere chiarimenti in merito ai lavori della costruzione della nuova darsena commerciale “a servizio del traffico Ro-Ro e containers” del porto di Catania nell’ambito del pon trasporti 2000 – 2006.
Rizzetto ricorda l’intervento di dragaggio – eseguito dal consorzio Comap – per recuperare e rimuovere due relitti presenti sul fondale del porto di Catania, precisamente un mercantile e una petroliera.
Però durante le operazioni sono stati dispersi “ingenti quantitativi di liquami anomali e di idrocarburi per cui è intervenuta la capitaneria di porto che come protocollo, guidata dall’ufficiale Michele Maltese, ha delimitato l’area mediante boe permettendo alla ditta la rimozione del materiale inquinante in acqua”.
Però al deputato sono giunte delle segnalazioni riguardo “la presenza di dossi sabbiosi nascosti sulla banchina in prossimità della nuova darsena dai quali sporgono presumibilmente i detriti dei relitti e altri materiali di scarto rimossi durante l’operazione di dragaggio”.
“Alla luce dei gravi fatti di inquinamento ambientale – aggiunge Rizzetto – si ritiene necessario un intervento del Governo al fine di escludere il verificarsi di irrimediabili danni”.
L’esponente di Alternativa Libera chiede inoltre quali iniziative il governo intenda adottare anche di concerto con l’amministrazione comunale per contrastare “il dannoso fenomeno di inquinamento ambientale segnalato nel porto di Catania a ridosso della nuova darsena”.