Catania, conti del bilancio di previsione non tornano. Attacco di Arcidiacono a Bianco

Catania, conti del bilancio di previsione non tornano. Attacco di Arcidiacono a Bianco

CATANIA – “Numerosi dati contabili in contrasto tra loro stanno creando un vero e proprio caos nei conti del Comune, frutto di tre atti deliberativi importantissimi non armonizzati tra loro che la Giunta Bianco ha incautamente sottoposto all’esame del consiglio comunale”.

Così Sebastiano Arcidiacono, vice presidente vicario del Consiglio comunale di Catania, in merito al bilancio di previsione: “I dati del bilancio di previsione 2016-2018 non corrispondono, infatti, a quelli previsti dal Piano di rientro votato dal Consiglio il 29 settembre; un disallineamento per decine di milioni di euro che riguarda le partecipate, i debiti fuori bilancio, le entrate derivanti dalla vendita del patrimonio del Comune che evidenzia grave approssimazione, per non dire altro, nell’approccio alle delicate questioni dell’equilibrio dei conti del Comune”.

“E ancora più grave – ha proseguito – che nulla sia stato fatto dall’amministrazione comunale in questi due mesi per rimediare a questo stato di cose, nonostante la circostanza fosse stata da me segnalata lo scorso 4 ottobre con una nota formale inviata al sindaco, all’assessore al Bilancio, al presidente del Consiglio comunale e del Collegio dei revisori e anche al commissario ad acta, in cui ho sollecitato, purtroppo vanamente, i destinatari ad attivarsi al fine di garantire il legittimo operato del Consiglio comunale. Da una prima analisi e comparazione risulterebbero evidenti incongruenze tra le poste di bilancio 2016/2018 e quelle previste nel piano di riequilibrio: ora non si può correre ai ripari, sarebbe paradossale”.

“È una gravissima carenza di documentazione degli atti contabili, che peraltro dovranno essere sottoposti alla Corte dei Conti con le responsabilità che ne conseguono per chi li approva, visto che in questi anni la magistratura contabile ha espresso giudizi pesantissimi sulla gestione dell’amministrazione Bianco. Adesso il sindaco si assuma l’iniziativa di fare subito chiarezza sui tanti punti oscuri dei documenti contabili che il consiglio dovrà esaminare aprendo finalmente un confronto leale e nell’interesse della città: sia lui stesso a spiegare la reale condizione delle finanze del Comune, evitando di scaricare sul consiglio comunale mancanze che sono incontrovertibilmente dell’amministrazione che egli guida” ha concluso.

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