CATANIA – Il parlamentare nazionale del Partito Democratico, Giuseppe Berretta, in merito alle notizie sui compensi dei tre commissari di nomina prefettizia è intervenuto con fermezza lanciando l’allarme su alcune cifre smodate.
“E’ impensabile che i tre commissari nominati dal prefetto di Catania, Maria Guia Federico – afferma Berretta – per gestire la discarica Oikos al confine tra Misterbianco e Motta Sant’Anastasia arrivino a guadagnare 90 mila euro al mese ciascuno. Una vicenda, quella della discarica Valanghe d’Inverno, che già di per sè ha dell’incredibile per i continui rinvii al provvedimento di chiusura, stabilito anche dalla Regione per la data odierna e che ci auguriamo venga davvero rispettato”.
“Al prefetto di Catania, che ha effettuato la nomina dei tre commissari Stefano Scammacca, Riccardo Tenti e Maurizio Cassarino – prosegue il deputato – chiediamo se corrisponda al vero che i minimi tariffari di cui parlano gli stessi commissari prefettizi per il loro compenso siano fissati addirittura in 90 mila euro al mese per ognuno di loro. Lungi da me voler sminuire l’impegno dei tre esponenti, ma la cifra di cui si parla ci sembra assolutamente sproporzionata, ingiustificata e molto al di là di qualunque logica e del buon senso”.
“Mi auguro che il Prefetto Federico verifichi il compenso stabilito ed eventualmente ponga immediati provvedimenti – conclude Berretta -. Spero infine che la Regione metta la parola fine sulla discarica della Oikos, avversata dai cittadini e dai comitati dei due comuni e al centro di vicende giudiziarie preoccupanti”.