Catania, Anastasi: “Togliere l’intitolazione a Cialdini di una via cittadina”

CATANIA Il consigliere comunale di Grande Catania Sebastiano Anastasi, componente della commissione toponomastica, già da tempo ha chiesto di eliminare intitolazioni a vie e piazze a personaggi “incoerenti” con la storia cittadina e meridionale.

Il consigliere si scaglia contro l’intitolazione a Cialdini “un generale che durante il Risorgimento si è macchiato di stragi e violenze”.

“Persino numerosi comuni del nord Italia – aggiunge Anastasi – hanno eliminato questo nome dalla toponomastica cittadina. Ma alla mia proposta, a “costo zero”, ancora oggi a quasi un anno di distanza, non è arrivata alcuna risposta”.

La via si trova nel rione Carcaci, vicino al centro polifunzionale di San Leone che verrà aperto a breve e dove si troveranno gli uffici comunali come l’anagrafe.

Quindi via Cialdini diventerà una delle arterie più trafficate di una vasta area che da piazza Eroi D’Ungheria arriva fino a piazza Risorgimento, da qui la richiesta di Anastasi: “Una strada pertanto che non può più essere intitolata a Cialdini: una figura non proprio positiva per la storia del meridione visto che parliamo di un personaggio risorgimentale, politico e militare controverso, protagonista della repressione tra Benevento e Gaeta, nel 1861, un personaggio che si macchiò di stragi”.

E il consigliere cita i numeri delle uccisioni volute da Cialdini: oltre 8mila fucilati, mille case bruciate e 6 paesi completamenti arsi dalle fiamme.

“Non ho nessuna intenzione di fare revisionismo storico – continua Anastasi – ma, piuttosto, punto a dedicare questa via cittadina a personaggi degni dell’attenzione dell’intera comunità catanese ed infatti ho proposto, ancora inspiegabilmente senza ascolto, di cambiare la denominazione toponomastica di via Cialdini a favore delle vittime di mafia nell’attentato compiuto a Pizzolungo nel trapanese nel 1985″.

“In quell’occasione conclude l’esponente di Grande Catania – Cosa Nostra voleva uccidere il magistrato Carlo Palermo e invece causò la morte di una mamma, Barbara Rizzo, e dei suoi figli gemelli di sei anni Salvatore e Giuseppe Asta “colpevoli” solo di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato. Dedicare la strada ad una donna che insieme ai due piccoli figli si è trovata inconsapevolmente travolta dalla brutalità mafiosa mi sembra un atto dovuto alla vera storia della nostra terra”.

Andrea Sessa

Pubblicato da
Andrea Sessa
Tag: Catania Toponomastica

Post recenti

  • Cronaca

Catania, sequestrato stand di spremute d’agrumi non autorizzato in piazza Stesicoro

CATANIA - Sequestrato stand di spremute d'agrumi non autorizzato a Catania. L’app YouPol si conferma…

4 minuti fa
  • Ambiente

Sicilia in emergenza: Codacons chiede un piano straordinario di Protezione civile

SICILIA - La Sicilia si trova ad affrontare gravi emergenze naturali e infrastrutturali, mettendo a rischio…

21 minuti fa
  • Cronaca

Taormina, aggredisce il medico tentando di colpirlo alla gola con una lametta: arrestato 48enne

TAORMINA - Arrestato un 48enne senegalese a Taormina, dai carabinieri dell'Aliquota Radiomobile, accusato del reato di…

35 minuti fa
  • Cronaca

Enna, sequestrati articoli di Carnevale non sicuri per bambini

ENNA - Sequestrati articoli di Carnevale non sicuri per bambini a Enna. In occasione del…

46 minuti fa
  • Sport

Palermo-Cremonese, rosanero in campo con riacquistata fiducia. Le probabili formazioni

PALERMO - Che il vento sia cambiato appare ormai chiaro a tutti.  Gli innesti di…

1 ora fa
  • Editoriali

Cura delle sopracciglia: ecco come tenerle in ordine

Le sopracciglia giocano un ruolo fondamentale nell’armonia del viso, incorniciando lo sguardo e conferendo espressività.…

1 ora fa