Catania, 100mila euro per capodanno. Cbc: “Comune trasparente o gliele cantiamo!”

Catania, 100mila euro per capodanno. Cbc: “Comune trasparente o gliele cantiamo!”

CATANIA – Già l’anno scorso il concerto di capodanno aveva suscitato la reazione di Catania Bene Comune sui costi e anche adesso, con due delibere della giunta, il movimento torna all’attacco segnalando i 100mila euro previsti per la notte del 31.

Cbc esprime dubbi “sull’esosità di una spesa del genere per una sola notte, per un concerto di un paio di ore, mentre meno della metà dell’importo viene destinato all’insieme delle manifestazioni culturali dei mesi di dicembre e gennaio”.

Quest’anno però il Comune attraverso un’apposita delibera ha deciso di emettere, con un certo anticipo, un avviso pubblico per avviare un’indagine conoscitiva al fine di reperire le proposte per la realizzazione dello spettacolo di capodanno e per gli altri eventi di dicembre e gennaio.



“Vogliamo credere che il Comune non abbia prodotto degli atti amministrativi giusto per non incorrere in reati – spiega la nota di Cbc -. Vogliamo credere che non ci siano già oggi i nomi degli artisti che dovranno esibirsi e il nome della società che organizzerà il concerto. Siamo certi che tutti i gruppi musicali, gli organizzatori di eventi, possano concorrere pariteticamente all’organizzazione”.

Oltre capodanno vi è un’altra delibera che riguarda le iniziative culturali da tenersi in città durante il periodo di Natale, tra cui spettacoli teatrali, musica classica, jazz e rock e un festival di artisti di strada.

Cbc auspica trasparenza e conclude: “Noi aspettiamo l’amministrazione in sede di approvazione del bilancio. Agli assessori che diranno che non si possono trovare neanche poche migliaia di euro, gliele canteremo noi, a piazza Duomo”.