ACI CASTELLO – Nessuna marcia indietro sull’accoglienza dei migranti ad Aci Castello.
Lo sottolinea il sindaco Filippo Drago che spiega: “Stiamo continuando la nostra battaglia a tutela della vocazione turistica del nostro territorio, che non ha strutture e mezzi idonei per consentire l‘ospitalità di 80 richiedenti asilo. Non ho potuto ignorare la richiesta di alcuni miei concittadini di accogliere ugualmente questi migranti e, per questo, mi sono fatto portavoce dell’esigenza contattando la Prefettura per conoscere le modalità circa l’alloggio all’interno delle famiglie“.
Il sindaco ha deciso quindi di fare da tramite con le istituzioni governative per consentire a chiunque manifesti la volontà di accogliere i migranti a casa propria, in modo assolutamente gratuito e sotto la propria responsabilità.
Drago commenta la polemica innescata da due rappresentanti del M5S e da altri settori della sinistra estrema che, a suo dire, “non mancano mai occasione di fare la morale agli altri senza assumersi alcuna responsabilità“.
Il primo cittadino aggiunge: “Se qualcuno vuole strumentalizzare il pensiero del sottoscritto associandolo alla nuova collocazione politica è fuori strada, perché ho sempre difeso e tutelato il territorio da chiunque creda di voler imporre dall’alto delle scelte se incompatibili con la realtà. Semmai il mio avvicinamento a Matteo Salvini e al “Movimento Noi con Salvini”, guidato da Angelo Attaguile, dall’osservatorio di primo cittadino ha aumentato la consapevolezza su una problematica che sta contribuendo alla distruzione dell’Italia, che non può farsi carico di uno sforzo così straordinario in termini di aiuto a chi fugge dalla propria terra, quando a casa nostra ci sono troppi concittadini che stanno male“.
Drago lancia, inoltre, un messaggio di solidarietà al procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro: “Gli attacchi di queste ore al capo della procura etnea rappresentano un segnale inquietante che fa emergere come la strada intrapresa sia quella giusta, ma anche come si stia cercando di fermare un’autonoma e legittima iniziativa della magistratura. Al procuratore Zuccaro va tutto il nostro sostegno affinché possa svolgere il suo lavoro nell’assoluta serenità, contribuendo brillantemente alla lotta contro il traffico di uomini“.