CATANIA – Mentre Catania si prepara ad accogliere la festa di Sant’Agata, una domanda è sulla bocca di tutti: che tempo farà nei giorni più attesi da fedeli, turisti e cittadini? L’attenzione è dunque rivolta al cielo che potrebbe influenzare il corso delle celebrazione.
Per capire meglio cosa aspettarci, noi di NewSicilia abbiamo chiesto il parere del Presidente del Centro Meteorologico Siciliano, Stefano Albanese.
Ombrelli o ceri accesi? Le previsioni meteo per Sant’Agata
L’esperto ha analizzato la situazione meteorologica che tingerà i cieli di Catania dai giorni 3 al 6 febbraio, il clou della festa della patrona catanese.
Quello che emerge dai dati è che “Il Mediterraneo sarà caratterizzato da una blanda circolazione depressionaria. Circolazione che rappresenterà una sorta di “rimasuglio” del vortice depressionario che colpirà il weekend in Sicilia“.
“Situazione di variabilità”
“Ci troveremo dunque in una situazione di generale variabilità, ovvero con cieli parzialmente nuvolosi. In particolare fra i giorni 4 e 5 febbraio, potrebbe esserci la possibilità di piogge. Piogge che tuttavia si riveleranno di debole intensità“.
“Al momento la parola chiave è “variabilità” e possiamo prevedere una non-stabilità totale sui cieli di Catania. Nuvolosità sparsa e possibilità di pioggerelle sono i dati più probabili“. Ha concluso Stefano Albanese.
Un occhio al cielo
Sebbene le condizioni atmosferiche non sembrino particolarmente avverse, i fedeli e i visitatori dovranno tenere conto di un clima incerto, che potrebbe influenzare alcuni momenti della festa.
L’invito, dunque, è a seguire con attenzione gli aggiornamenti meteorologici e a prepararsi con abbigliamento adeguato. Come sempre però, la devozione e la fede dietro la festa saranno i veri “ombrelli” di tutti i catanesi, pronti a partecipare come ogni anno, indipendentemente dai cieli “variabili” sopra Catania.
