CATANIA – È la catanese Laura Amato una delle vittime dell’incidente stradale avvenuto sull’autostrada A4 a Milano. La donna, residente al Nord per lavoro, ha perso la vita insieme ad una sua amica che si trovava nell’abitacolo con lei. Stavano tornando dalla festa di compleanno di Laura che aveva compiuto 54 anni qualche giorno prima.
L‘incidente mortale si è verificato alle ore 2,30 della scorsa notte, nello specifico, nelle zone di barriera di Milano Ghisolfa sulla A4, in direzione Torino. Le due donne hanno perso la vita a causa della disattenzione del conducente di una Lancia Musa, un italo marocchino di 39 anni, che ha urtato violentemente l’auto Lancia Y delle vittime ferme al casello in attesa di pagare il pedaggio autostradale.
Nonostante l’intervento dei soccorritori, entrambe hanno perso la vita sul colpo. Il conducente responsabile dell’incidente, anche lui ferito, non è in pericolo di vita ed è stato ricoverato al pronto soccorso dell’ospedale San Carlo, sarebbe stato ritrovato un braccialetto di una clinica psichiatrica sul sedile dell’auto del conducente.
Questa notte un altro incidente mortale si è verificato lungo il viale Mediterraneo ad Aragona, in provincia di Agrigento, ha perso la vita Raimondo Giglia di 27 anni e anche lui stava tornando da una festa.
Il giovane era in viaggio a bordo di una Fiat Panda quando, purtroppo, è stato coinvolto in un sinistro che ha causato il ribaltamento del veicolo. Per le operazioni di rilevamento degli elementi utili alla ricostruzione dei fatti, sono giunti sul posto i carabinieri della Compagnia di Canicattì, i quali sono stati guidati nelle attività dal Maggiore Luigi Pacifico.
Alle ore 7 di questa mattina un passante ha notato l’auto capovolta chiamando tempestivamente il 118, il ragazzo sembra sia stato sbalzato fuori dall’abitacolo senza alcuna chance.
Successivamente i soccorritori lo hanno trasferito al Pronto Soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio, ma purtroppo i medici non hanno potuto far altro che constatare il decesso e avvisare i carabinieri della tragedia. Secondo quanto riferito, il giovane stava tornando da una festa di Carnevale.
La comunità di Aragona è stata colpita duramente dalla tragedia e in segno di lutto la Pro Loco ha deciso di cancellare i festeggiamenti del Carnevale.
Nonostante la proposta della squadra di calcio locale di posticipare la partita prevista per oggi, la richiesta non è stata accolta dalla Lega. Tuttavia, in segno di rispetto per la memoria di Raimondo Giglia, persona molto conosciuta, apprezzata e stimata nella città delle Maccalube, la diretta streaming e l’animazione musicale previsti per la partita sono stati annullati. La città è ancora sotto shock.
In foto Laura Amato
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