CATANIA – Marciapiedi pericolanti, tombini otturati e panchine divelte. È questo il volto attuale di piazza Vincenzo Lanza, uno dei spazi pubblici più noti del capoluogo etneo ubicato tra i popolari quartieri del Borgo e di Cibali. La segnalazione arriva direttamente da Angela Cerri, responsabile del Comitato Cittadino Vulcania.
Nel corso degli ultimi anni il degrado e l’incuria hanno iniziato a farsi strada nella piazza che ospita ormai da un secolo l’omonima e più nota casa circondariale di Catania. Per farsi un’idea dello stato di abbandono dello spazio urbano sono necessari soltanto pochi passi.
A un primo sguardo salta certamente all’attenzione la situazione dei marciapiedi, contraddistinti da ampie buche e avvallamenti, spesso generati dalle radici sporgenti degli alberi che spuntano improvvisamente dall’asfalto, costituendo un serio pericolo per i pedoni, in particolar modo per anziani e persone con difficoltà motorie.
In alcuni casi, le radici delle piante riescono ad affiorare addirittura dal manto stradale, ai bordi delle isole pedonali. Non va meglio per i tombini e le caditoie della zona circostante, da diverso tempo otturati e incapaci di sostenere il deflusso delle acque piovane, specialmente nei periodi dell’anno in cui le piogge sono particolarmente incessanti.
Come se non bastasse, nemmeno le panchine in cemento che adornano sono state risparmiante dall’incuria. In questo caso, comunque, è più opportuno parlare di veri e propri atti vandalici nei confronti dell’arredo urbano. Le lastre di cemento stazionano da tempo a terra in attesa che qualcuno decida di ricollocarle nelle proprie sedi.
Si tratta certamente di una situazione che rischia di avere pesanti ricadute per la vita sociale del quartiere. Già in passato i residenti del luogo hanno avanzato diverse segnalazioni per sollecitare un intervento di recupero in piazza Lanza, ma ad oggi le richieste continuano a non essere ascoltate.
Nel frattempo lo spazio urbano si spopola. Come evidenzia il Comitato Cittadino Vulcania, da tempo ormai piazza Lanza viene vista come una zona off limits da bambini, anziani e abitanti. Anche gli esercizi commerciali della zona risentono fortemente dello stato di incuria. La speranza è che presto l’amministrazione cittadina possa ricordarsi di questo spazio urbano, prodigandosi in operazioni di manutenzione e messa in sicurezza.
Fonte immagini Angela Cerri
[envira-gallery id=”328377″]