CATANIA – È in corso uno sciame sismico lungo i fianchi dell’Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa. Coinvolti diversi territori della provincia di Catania, principalmente Santa Venerina, Sant’Alfio, Milo, Paternò e Piedimonte Etneo.
Da questa mattina l’Ingv (Centro Nazionale Terremoti) ha rilevato oltre 30 scosse, tutte di magnitudo piuttosto bassa (compresa tra 1.1 e 2.9, solo due di magnitudo superiore a 2).
La più forte, con epicentro a 4 chilometri a Sud di Paternò a 3 chilometri di profondità, si è verificata poco dopo le ore 14. Le ultime (di magnitudo 2.4 e 1.1), invece, hanno come epicentro rispettivamente Milo e Santa Venerina e sono state rilevate intorno dalle 16,55 alle 18,07.
Non trema solo il capoluogo etneo. Poche ore fa, precisamente alle 15.53, infatti, si è verificato un sisma di magnitudo 3.2 nelle Isole Eolie (provincia di Messina).
Per fortuna, data la lieve intensità di tutti i terremoti registrati fino a ora, non si segnalano danni a cose o persone.
Immagine di repertorio