Stato d’emergenza per la cenere dell’Etna, Ugl Catania: “Ok a fondi per comuni, ma si pensi anche alle imprese”

Stato d’emergenza per la cenere dell’Etna, Ugl Catania: “Ok a fondi per comuni, ma si pensi anche alle imprese”

CATANIA –Apprezziamo l’intervento del presidente della Regione Siciliana che ha accolto anche il nostro appello, annunciando l’avvio della procedura di riconoscimento dello stato di emergenza dovuto agli eventi parossistici dell’Etna delle ultime settimane“. Lo ha dichiarato Giovanni Musumeci, segretario territoriale della Ugl di Catania.

Prosegue il sindacalista: “La copiosa emissione di cenere vulcanica sui centri pedemontani e su numerosi comuni della nostra provincia, compresa la città di Catania, ha creato disagi notevoli principalmente dal punto di vista della raccolta e smaltimento del materiale piroclastico, sia per gli enti comunali, che per le aziende e i privati cittadini“.

Spiega il segretario: “Riteniamo positivo il primo stanziamento di un milione di euro per i lavori di pulizia delle strade e la previsione di un appostamento di risorse per l’acquisto di mezzi dedicati allo scopo”.

Conclude l’esponente dell’Ugl di Catania: “Chiediamo al presidente Musumeci di individuare sin da ora fondi per le imprese colpite, perché i disagi subiti non si ripercuotano sulla produttività e sui lavoratori“.