CATANIA – Nel pomeriggio di ieri, i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano sono intervenuti per recuperare un turista olandese di 32 anni, rimasto ferito lungo la cresta sud-est della Valle del Bove, sull’Etna. L’intervento è stato attivato dalla Centrale Operativa 118, che ha inviato le squadre del CNSAS Sicilia sul luogo dell’incidente, grazie alle coordinate GPS fornite dall’infortunato e dalla sua compagna di escursione.
Intervento di soccorso per salvare un turista olandese ferito sull’Etna
I due turisti erano partiti in mattinata dal Rifugio Sapienza e avevano raggiunto la cresta della Schiena dell’Asino, sul ciglio della Valle del Bove. Durante il percorso verso sud-est, il turista è stato colpito da un masso staccatosi dalla parete, riportando un grave trauma alla caviglia sinistra, con emorragia e frattura esposta. I soccorritori hanno immediatamente immobilizzato l’arto con presidi sanitari e contenuto la perdita di sangue.
L’uomo è stato recuperato dai tecnici del CNSAS Sicilia, coadiuvati dai militari del SAGF della Guardia di Finanza, utilizzando tecniche alpinistiche. Il ferito è stato trasportato con una barella lungo i sentieri traversi della Valle del Bove, attraverso le faggete del percorso di Acqua Rocca, fino a Piano del Vescovo, dove ad attenderlo c’era un’ambulanza medicalizzata del 118.
Il trasporto in ospedale
Dopo essere stato stabilizzato, il turista è stato trasferito alla piazzola di atterraggio, con l’assistenza dei Carabinieri di Zafferana, e successivamente trasportato in elicottero al Pronto Soccorso dell’Ospedale Cannizzaro di Catania per le cure necessarie.