CATANIA – Etna tra neve e lava. Un risveglio particolare a cui i catanesi sono abituati, ma è sempre bello affacciarsi e riscoprire la magia.
L’intensa attività stromboliana dal cratere di Sud-Est è iniziata già ieri pomeriggio ed è proseguita per tutta la notte.
Fontane di lava – con lo sfondo del vulcano innevato – hanno incantato gli abitanti dei paesi etnei e non solo. Il pennacchio è visibile anche dalla Sila.
Ma c’è di più: a far da cornice a questa meraviglia anche una splendida luce lunare.
Terra, luna, fuoco e ghiaccio. Continua, dunque, l’attività sul vulcano che regala scenari incredibili.
Dopo l’ondata di maltempo, il vulcano più alto d’Europa si è imbiancato dai 2000 mt in su e a questo si aggiunge anche il rosso delle fontane di lava. Cosa chiedere di più?
Ieri, tra l’altro, il Dipartimento Regionale della Protezione civile aveva elevato il livello da “Attenzione” a “Preallarme”, invitando i sindaci a emettere ordinanze per interdire l’accesso nelle zone sommitali del vulcano e di attivare i COC.
L’aeroporto internazionale Vincenzo Bellini di Catania, però, resta operativo.
E per concludere, una bellissima poesia dedicata all’Etna che circola sul web.
“Sbotta il gigante
dal cuore ardente
Etna infinito amore
Vestita di bianco
Illumina il cielo
Di arancio e rosso
Colore vivo e lucente
Riscalda gli animi
Da forza e coraggio“.
Fonte foto: Giuseppe Tonzuso
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