CATANIA – Si è riversata anche sulla autostrada A18 Messina-Catania la copiosa cenere vulcanica espulsa dall’Etna nel corso della mattinata odierna.
I lapilli sono caduti lungo l’area nord-orientale della provincia di Catania, coprendo buona parte dell’asfalto dell’autostrada che congiunge le due città siciliane, oltre a ricadere sulle località di Linguaglossa, Giarre, Mascali, Riposto, Calatabiano e Taormina.
Sui social si sono moltiplicati i video e le foto di chi si è ritrovato a percorrere in queste ore l’importante arteria orientale siciliana.
Stessa situazione nell’area turistica del Messinese, dove sono stati numerosi i turisti che sono rimasti a bocca aperta per l’importante fenomeno eruttivo. Anneriti anche il Teatro Antico di Taormina e isola Bella.
Pesante anche la pioggia di pietre vulcaniche che è stata registrata a Presa, frazione di Piedimonte Etneo, così come testimoniato dalle foto che stanno circolando ormai da diversi minuti su Facebook.
Fonte foto in evidenza: Facebook – Acicastello Informa