CATANIA – Al giorno d’oggi, in caso di dubbi su qualsiasi ambito del sapere, basta digitare online la domanda per avere tutte le risposte che cerchiamo.
Il mondo della bellezza e delle unghie, nello specifico, non fa eccezioni. Bisogna correre al riparo, però, da bufale e fake news che circolano come fossero informazioni veritiere e ci fanno andare in confusione.
Ai microfoni di NewSicilia, in esclusiva, è intervenuta l’onicotecnica catanese Kiara Di Franco per sfatare tutti i falsi miti e farci dormire “sonni tranquilli”.
Come in ogni cosa, affidarsi a un esperto è sempre la scelta migliore, evitando il fai da te. Scopriamo cosa c’è di vero e cosa no.
“Sì, le unghie possono ammalarsi e questo può dipendere o da difetti genetici o da malattie o da farmaci che si assumono. Le malattie più comuni possono essere infezioni, funghi, lesioni. Per curarle è consigliabile andare in farmacia e acquistare uno specifico prodotto in base al caso specifico“.
“Sì, purtroppo con l’avanzare del tempo, anche le unghie invecchiano. Diventano fragili, opache e sono più propense a spezzarsi. L’unica alternativa è l’uso di una crema idratante per prevenire un minimo l’invecchiamento, ma non esiste la bacchetta magica“.
“Assolutamente no. È un falso mito. Le unghie non respirano perché prendono la necessaria ossigenazione dall’interno tramite i vasi sanguigni.
C’è l’errata convinzione che siano simili alla pelle, ma invece sono composte da cellule di cheratina (proteina filamentosa inerte ricca di zolfo) ammassate una accanto all’altra e, a loro volta, si stratificano formando dei ‘fogli’ di sostanza cornea.
Avere delle unghie in salute, come anticipato, dipende dal nutrimento fornito dal flusso sanguigno nell’area della matrice e del letto ungueale“.
“Sì. La cura è fondamentale. Usare creme o olii può fare solo più che bene alle unghie. Non è vero che le unghie ‘naturali’ non necessitano di ‘manutenzione’: tagliarle, idratarle e proteggerle da traumi è necessario“.
“No, se si decide di non farla è solo per scelta personale“.
“È una domanda gettonatissima nel mio lavoro da onicotecnica. Non c’è da girarci intorno, perché la risposta è visibile a tutti, esperti e non. Sicuramente il gel, come qualsiasi prodotto chimico che sia acrigel, semipermanente o altro, tende a indebolire le unghie facendole diventare meno resistenti, più sottili.
Una base rinforzante aiuta, col tempo, a ripristinarle se si decide di non voler più fare la ricostruzione. Ma il gel non rovina le unghie o, per lo meno, non in modo definitivo. Basta un ciclo completo di crescita per ripristinare la situazione: occorreranno circa 3 mesi”.
In ogni caso non ci sono pericoli per la salute. I danni si verificano spesso a causa di una rimozione impropria o di tecniche di applicazione sbagliate. Per il resto, se il trattamento viene fatto correttamente, non ci sono problemi di alcun tipo. Non è obbligatorio prendersi una pausa, come non è obbligatorio continuare“.
“Sì, si può fare il gel sia in gravidanza che durante l’allattamento. Non c’è alcun pericolo. Ribadisco, però, la necessità di applicare smalti e gel di aziende di comprovata affidabilità, affidandosi solo a personale qualificato, non a chi si ‘improvvisa’ del mestiere“.
“No. L’adesione del gel dipende solo ed esclusivamente da una buona preparazione dell’unghia e dai prodotti usati“.
“No. Anche questo non è corretto. Le macchie bianche derivano dal fatto che, se gli strati che compongono le unghie subiscono un trauma o un urto, le cellule formano delle piccole cavità (le macchioline bianche). Scientificamente si chiama ‘leuconichia‘“.
“No. Ciò che le fa crescere di più o di meno può dipendere da fattori climatici“.
“No, anche questo è un falso mito. Le lampade usano dei raggi UV-B a bassa frequenza e non penetrano in profondità nella pelle. Non causano nemmeno bruciature nelle mani“.
“No, non basta assumere integratori. Bisogna fare prima delle analisi specifiche e capire ciò che non va nel nostro corpo. Le unghie non diventano più dure se assumiamo alimenti specifici o integratori.
Calcio, minerali o vitamine non influiscono in modo diretto sulla salute e la durezza delle unghie. In ogni caso è necessario recarsi da un medico esperto in modo tale che sia lui stesso a dirci se vi è una carenza di vitamine e ferro o altro“.
Grazie a Kiara Di Franco per l’intervista e per le foto. I suoi canali social: Instagram; Facebook.
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