Riposto celebra Franco Battiato a un anno dalla scomparsa, posta targa in ceramica in piazza Arcidiacono

Riposto celebra Franco Battiato a un anno dalla scomparsa, posta targa in ceramica in piazza Arcidiacono

RIPOSTO – Riposto celebra Franco Battiato. In piazza Arcidiacono, nel quartiere Scariceddu, a pochi metri dalla sua abitazione natia, è stata scoperta dal sindaco Enzo Caragliano una targa in ceramica, nella quale campeggia l’immagine del cantautore e in rilievo il testo di una delle sue canzoni più celebri.

L’effige è stata realizzata dal maestro Orazio Costanzo. Presenti alla cerimonia i componenti della Giunta comunale, il presidente del Consiglio, Mariella Di Guardo e tanti concittadini ripostesi che hanno voluto tributare l’artista che, nella sua lunghissima carriera, ha consegnato brani indimenticabili.

Un personaggio unico, straordinario. Che, nella sua universalità – ha detto il sindaco Enzo Caraglianoha lasciato un segno indelebile. Uno studioso, Ciccio Battiato, che sapeva praticare l’arte della canzone pop, usando linguaggi e riferimenti diversi, sia in campo musicale che in altre forme di espressione artistica“.

Il tributo della sua Riposto era doveroso a questo suo figlio. Qui, nella piazza in cui inauguriamo questa effige, ha mosso i primi passi; ha tirato i primi calci al pallone. Si è tuffato nel vicino mare. Il quartiere Scariceddu, cuore della nostra città è stato per Ciccio anche una straordinaria fonte di ispirazione“.

La scopertura dell’effige in piazza Arcidiacono – ha precisato l’assessore alla Cultura Paola Emanueleè solo l’incipit dei nostri riconoscimenti e omaggi al maestro Franco Battiato, la collocazione della targa in ceramica vuole ricordare al mondo intero il luogo natio, perchè vero è che Battiato è stato e rimane cittadino del mondo grazie alla sua arte, ma nessuno potrà mai negare le sue origini ripostesi“.

Tra le molteplici iniziative anche l’evento letterario e canoro, denominato “Mondi vicinissimi”, in collaborazione con la Passeggiata letteraria ripostese, nel corso del quale è stato idealmente ripercorso il territorio jonico etneo attraverso i testi delle canzoni di Battiato e con spezzoni di repertorio cinematografico.