“Presepe vivente siciliano”: tradizione e folklore a Mascali

“Presepe vivente siciliano”: tradizione e folklore a Mascali

MASCALI – Luigi Messina, sindaco di Mascali, ha presentato stamattina ai suoi concittadini il “Presepe vivente siciliano“.

L’iniziativa, giunta ormai alla sua quinta edizione, è stata fortemente voluta dall’oratorio San Domenico Savio, luogo cattolico di ritrovo annesso alla parrocchia Santa Maria dell’Itria di Nunziata. Alla realizzazione del presepe vivente ha poi contribuito l’amministrazione comunale di Mascali. La rappresentazione sacra è dislocata per le vie della cittadina pedemontana e, grazie alle 20 postazioni disseminate per il percorso, riporta alla mente dei visitatori gli antichi mestieri della tradizione artigianale siciliana e dà modo a chi lo desiderasse di conoscere e riassaporare dolcetti e pietanze appartenenti alla più antica memoria isolana. 

Il presepe vivente siciliano di Nunziata sarà animato il 26 dicembre, 1, 2, 6, gennaio, dalle 18.30 alle 21.30 (sabato 2 gennaio dalle 17 alle 21.30). Luigi Messina ha così inteso presentare ai suoi concittadini l’intera iniziativa: “Abbiano voluto dare il nostro supporto a questa importante e qualificata manifestazione che in questi anni si è rafforzata, diventando un autentico polo di attrazione culturale, mettendo in risalto le radici e le tradizioni siciliane, rivitalizzando gli antichi mestieri in una atmosfera unica e suggestiva e che ha come cornice l’incantevole centro abitato di Nunziata. Un presepe vivente ben organizzato che conferma l’operosità della comunità di Nunziata che continua a dimostrare la grande capacità di aggregazione sociale. Pertanto, come amministrazione, riteniamo fondamentale questa crescita della comunità e soprattutto della coscienza di essere capaci di promuovere occasioni di promozione del nostro territorio“. Tradizione, storia, arte e spiritualità quindi sembrano essere gli ingredienti per garantire alla cittadina di Mascali l’affermazione della propria immagine su tutto il territorio regionale.