“Nonna, tu come festeggiavi il Natale?”: il racconto del Santo Natale di 60 anni fa

“Nonna, tu come festeggiavi il Natale?”: il racconto del Santo Natale di 60 anni fa

CATANIA – Strade piene di luci di tutti i colori, canzoni di Natale che si diffondono per tutta la città, alberi di natale addobbati nei modi più particolari, letterine scritte dai bambini per Babbo Natale, lunghe tavole imbandite per il cenone coi parenti e tanti doni per i più piccoli. Il Natale del ventunesimo secolo è tutto questo, eppure, è sempre stato così il Natale? Come si festeggiava 60 anni fa?

Per noi bambini era la festa più bella dell’anno – racconta Nonna Angela – mio padre e i miei fratelli andavano a prendere l’albero che poi avremmo abbellito non solo con la stella di carta da mettere in cima, ma anche con frutta e dolcetti“.

La decorazione più importante, però, era il presepe. “Vivendo in campagna – spiega – noi bambini andavamo a raccogliere il muschio, mentre a casa mia madre inziava a sistemare le statuine dei pastori, dei re magi e del bambino Gesù, tutte fatte di legno”.

A quel tempo, tutti indossavano il miglior vestito che avevano nell’armadio per andare in chiesa il giorno di Natale. “Si festeggiava Gesù, non Babbo Natale“. E non poteva di certo mancare la poesia che i piccini imparavano a memoria e ripetevano davanti ai parenti.

Oggi i bambini ricevono tantissimi regali ogni anno. Quando io ero piccola ricevevo solo un regalo, perchè i miei genitori non potevano permettersi di più, ma quell’unico regalo che ricevevo mi riempiva il cuore di gioia“.

Anche prima non mancavano le lunge tavole imbandite. “Invitavamo tutti i parenti a casa nostra. Ognuno portava qualcosa da mangiare, dagli arancini alla scacciata farcita in tutte le maniere. E non mancavano mai i dolci: mia nonna faceva le crispelle più buone del paese!”.

L’atmosfera natalizia di un tempo è ormai cambiata, eppure resta viva nei cuori dei nonni. Forse bisognerebbe tornare indietro nel tempo attraverso le loro storie per apprezzare veramente ciò che si ha.