Antologia di poesie religiose di Maria Pia Risa: presentazione il 13 al Vaticano

Antologia di poesie religiose di Maria Pia Risa: presentazione il 13 al Vaticano

RANDAZZO – Sarà presentato mercoledì 13 aprile (ore 17,30) al Vaticano, nella sala del buon consiglio all’interno della parrocchia di Sant’Anna, il volume “Poesie-preghiere da San Francesco ad oggi”, curato dalla siciliana Maria Pia Risa.

Parliamo di un’antologia di poesie-preghiere scritte dal ‘200 ai giorni nostri che contiene ben 209 poesie-preghiere di 58 autori diversi, per un totale di 360 pagine.

L’opera esordisce con San Francesco d’Assisi per giungere ai contemporanei, passando per figure prestigiose come Dante Alighieri e Giovanni Paolo II. Da segnalare la presenza di poeti dichiaratamente lontani dal Cristianesimo come Leopardi, D’Annunzio e Montale.

“Poesia e preghiera sono sorelle, e non mi meraviglio che i poeti continuino a comporre le più belle orazioni”, scrive don Spartà, uomo che ha influenzato la Risa: “Questa ricerca trae ispirazione da un incontro culturale con don Santino Spartà, che mi erudì sulla sottile ma nodale differenza fra poesia-religiosa e poesia-preghiera. Solo la seconda, infatti, contiene un’invocazione”.

Il lavoro di Maria Pia Risa ambisce a porsi controcorrente. In un periodo storico in cui la poesia è sempre più negletta, la rilettura di questi testi immortali può essere di aiuto per rifugiarsi con profitto nell’interiorità del proprio essere. Non solo: esso può anche rappresentare un valido sussidio divulgativo e didattico, specie per le nuove generazioni.

La foto utilizzata per la copertina dell'antologia, realizzata da Gabriele Roncati e Gianni Caggegi

La foto utilizzata per la copertina dell’antologia, realizzata da Gabriele Roncati e Gianni Caggegi

I testi sono raccolti in ordine cronologico, mantenendo la trascrizione originale. Al fine di agevolare il lettore, ogni autore è accompagnato da una breve biografia, mentre le note esplicative non sono concentrate alla fine del libro, ma poste a piè di pagina. La paziente opera di ricerca della scrittrice siciliana è stata fatta nella Biblioteca Apostolica Vaticana di Roma.

L’antologia è arricchita da un’introduzione di don Santino Spartà, appunto, e da una prefazione di Antonino Blandini, giornalista e dottore in diritto canonico: “Da qui scaturisce l’opportunità, anzi la necessità, di leggere, meditare, studiare per il bene dello spirito e della mente la presente antologia ‘orazionale’, una formidabile ‘catechesi poetica’, accessibile, godibile, leggibile e intellegibile a tutti coloro che apprezzano le geniali intuizioni poetiche contenute in tante preghiere che arricchiscono la storia della prestigiosa letteratura italiana”.

Il volume sarà presentato dal vaticanista Rai Raffaele Luise, dal giornalista Giuseppe Vecchio e dal professore don Santino Spartá.

L’incontro sarà inoltre arricchito dalla declamazione cantata di alcune poesie-preghiere contenute nel libro, musicate dal compositore e medico Gesuele Sciacca, che canterà e suonerà alla chitarra accompagnato dalla sua band composta da Mariodavide Leonardi alla viola, Franco Pulvirenti alla fisarmonica, Francesca Sciacca al pianoforte ed Ettore Cavallaro al basso. Le voci coriste invece saranno di Daniela Greco, Sebastiana Cannata, Angelo Ardizzone e Isidora Sciacca.

L'autrice Maria Pia Risa

L’autrice Maria Pia Risa