L’Anfiteatro Romano riapre al pubblico con la gestione del Comune di Catania

L’Anfiteatro Romano riapre al pubblico con la gestione del Comune di Catania

CATANIA – Il rinnovato Anfiteatro Romano di piazza Stesicoro riaprirà ufficialmente oggi, mercoledì 3 luglio alle ore 18, diventando nuovamente accessibile dopo anni di chiusura. Questo importante sito turistico, uno dei simboli della Catania Antica, sarà protagonista di un evento inaugurale al quale parteciperanno numerose autorità tra cui il sindaco Enrico Trantino, il prefetto Maria Carmela Librizzi, il direttore del parco archeologico di Catania Giuseppe D’Urso, la sovrintendente dei beni culturali Donatella Aprile, il presidente del consiglio comunale Sebastiano Anastasi, e il presidente della Scuola Superiore di Unict Daniele Malfitana, oltre ad assessori e consiglieri comunali.

Il monumento è stato recentemente affidato alla gestione del Comune grazie a un accordo di collaborazione stipulato con il Parco archeologico regionale. L’accordo consente al Comune di utilizzare personale qualificato per garantire la fruizione pubblica e valorizzare l’Anfiteatro romano, sostenendo anche gli oneri per l’apertura al pubblico, la manutenzione ordinaria, la pulizia del sito, il servizio di segreteria organizzativa e la vigilanza, nonché la stipula di polizze assicurative. La gestione della biglietteria e degli accessi è stata affidata alla Coop Cultura, già operante nel Colosseo di Roma.

Il costo del biglietto d’ingresso è fissato a 4 euro, con tariffe ridotte per studenti universitari, scuole, anziani oltre i 65 anni, militari e residenti. L’ingresso è gratuito per disabili, bambini sotto i 10 anni, guide turistiche e giornalisti. In occasione dell’inaugurazione del pomeriggio, l’accesso sarà gratuito per tutti, accompagnato da esibizioni artistiche orchestrali del conservatorio musicale di Catania.



L’Anfiteatro romano sarà aperto ogni giorno in orario continuato dalle 9 alle 19, con ultimi accessi alle 18,30, per tutta la stagione estiva. L’amministrazione comunale ha provveduto a pulire gli spazi interni, migliorare la segnaletica e riorganizzare gli ingressi, permettendo una visita più completa e agevole del sito.

Il sindaco Trantino ha espresso grande soddisfazione per il ripristino di questo monumento simbolo della città, sottolineando l’impegno dell’amministrazione nel collaborare con le istituzioni regionali, la Soprintendenza, l’Università e il CNR per valorizzare questo patrimonio storico. Ha inoltre annunciato progetti futuri per migliorare ulteriormente la fruizione del sito, inclusi eventi serali e interventi di salvaguardia e valorizzazione, in collaborazione con enti di ricerca.

Foto di Roberto Viglianisi