“Imprints of peace”, le impronte di pace raccolte nel mondo da Arezzo di Trafiletti al Palazzo della Cultura

CATANIA “Seguo da tanti anni il percorso artistico di Claudio Arezzo di Trifiletti ed è per me un onore oggi, da sindaco, accogliere  un’esposizione di altissimo valore in un palazzo che è diventato simbolo di cultura e  culture” ed è così che Salvo Pogliese, sindaco di Catania, sottolinea l’immenso piacere che ha nell’inaugurare la mostra “Imprints of peace”.

La mostra si terrà nel Palazzo della Cultura a partire da sabato 1 dicembre fino al 6 gennaio. L’artista, autore della mostra è Claudio Arezzo di Trafiletti, di origine catanese, che nella sua esposizione racconta  tutte le emozioni che gli hanno lasciato i molti paesi che ha visitato.

Espone un “percorso” di pace che ha attraversato New York, Barcellona, Berlino, Londra, Parigi, Abu Dhabi, Cairo, Amsterdam, Roma, Atene, Creta, Izmir  Katakolon, Malta, Rodi, Venezia, Milano e infine l’Islanda.

Nelle sue opere cerca di racchiudere tutto il positivo dei luoghi che ha visitato, anche se quest’ultimi sono sovrastati dalla violenza. Tutte le opere, sono sostenute da video, così da dare la possibilità agli spettatori di conoscere, sempre più a fondo, l’estroso mondo dell’artista.

“Imprints of peace è una mostra che ho fortemente voluto perché parla di pace e mette insieme culture diverse, e questa è un po’ la missione di una città metropolitana e aperta come Catania. Arezzo di Trifiletti racconta, con la sua passione, le vibrazioni e le emozioni che paesi anche molto lontani dal nostro gli hanno trasmesso e che noi possiamo ‘incontrare’  in questi colori straordinari e in questi gesti spontanei che rappresentano, come scopriamo dalla narrazione dell’artista,  un mondo dal quale dovremmo ripartire”, così dice l’assessore alla Cultura Barbara Mirabella, che ha affiancato Pogliese durante la presentazione della mostra.