CATANIA – É la donna al centro della quarta edizione della mostra mercato di piante del giardino mediterraneo.
Dove fiorisce la Jacaranda che quest’anno compie quattro anni e raddoppia: la splendida cornice di Villa Trinità, uno dei “Giardini Italiani” che sorge alle pendici dell’Etna che ospita l’evento, diventa infatti atelier naturale per accogliere le opere di Stefania Pennacchio e l’istallazione Le vie sacre dell’acqua – Galatea.
Madrina d’eccezione di questa edizione sarà l’attrice Galatea Ranzi, che riceverà un omaggio alla sua carriera e svelerà le opere di Stefania Pennacchio.
Il tutto, all’interno di un paradiso terrestre, residenza di Salvatore e Marina Bonajuto, ideatori e organizzatori dell’evento. Nella sua quarta edizione, dunque, la manifestazione cresce e assume un connotato artistico, oltre che florovivaistico, che celebra l’universo femminile – di cui la Natura è esponente di spicco – e la cui rappresentazione è affidata alla scultrice calabrese Stefania Pennacchio, che nelle sue opere esalta la sacralità della donna, della Sicilia e del mito che pregna questa terra, con la mostra Le vie sacre dell’acqua – Galatea.
La mostra nella mostra, è una versione del lavoro Le vie sacre dell’acqua – Nimphae – che si allaccia alle precedenti presentazioni de Le vie sacre dell ‘acqua, 2014, Museo archeologico della Magna Grecia di Reggio Calabria – la mostra che ha stregato Milano in occasione di Expo Milano 2015, dove è stata ospitata all’Acquario civico, dedicata alla Ninfa catanese per eccellenza, Galatea.
L’istallazione sarà composta da circa dieci sculture che interagiranno con l’ambiente del Giardino divenendo vere e proprie istallazioni. L’esposizione si potrà visitare fino ad agosto.