“Donne sorgenti di Luce”, tre premi a tre donne che si sono distinte per impegno etico e culturale

CATANIA – Avrà luogo l’8 marzo prossimo a Catania la manifestazione dal titolo “Donne sorgenti di Luce” organizzata dalla Fondazione “La città invisibile” che, come da tradizione, consegnerà tre premi a tre donne che si sono distinte per l’impegno etico e culturale in ambito europeo e nazionale.

Si tratta di Sara Scarpulla, madre del giovane Matteo Vinci, ucciso l’anno scorso in Calabria con un’autobomba dal clan Mancuso, alla quale verrà consegnato il prestigioso premio “Madri della Costituzione”, per evidenziare il coraggio delle donne che si battono e resistono alla ‘Ndrangheta e alle mafie; Petra Reski, giornalista, scrittrice, alla quale verrà assegnato il riconoscimento “I ragazzi della città invisibile”, premio voluto dagli allievi della scuola di vita e orchestra “Falcone Borsellino” per il suo libro “Palermo Connection”, romanzo ispirato ai fatti inquietanti venuti alla luce attraverso il processo e la sentenza sulla trattativa Stato-Mafia; Loredana Alajmo, professoressa esperta del Metodo Fuerstein, che si aggiudica quest’anno il prestigioso Premio Europeo “Bianca di Navarra”, giunto all’undicesima edizione, assegnato a una donna siciliana che si è distinta in ambito europeo per le sue qualità artistiche, sociali e culturali, come appunto la Professoressa che ha dedicato una vita alla cura dei bambini difficili utilizzando un metodo olistico che mira a valorizzare le potenzialità dell’intelligenza dei bambini.

I premi, pregiate opere d’arte, sono realizzati dalle lucenti mani dell’artista Marinella Milazzo (ingegnere con talento artistico), la quale in tutti questi anni, 10 edizioni del Premio Bianca di Navarra, ha dedicato il suo estro artistico alla personalità delle premiate. “Il cuore della mia arte – ha dichiarato Marinella Milazzo – è l’amore per gli altri e per la vita. La famosa corona in pizzo siciliano, tempestata di pietre colorate, che ha cinto il capo delle donne siciliane premiate fino ad oggi, il disegno della collana che raffigura l’albero della vita, che ha avvolto il collo delle nostre “Madri della Costituzione”, in un abbraccio metaforico, mi sono state ispirate dalla storia di ogni singola donna premiata. E nel momento della consegna, ho visto dai loro occhi, emergere la bellezza della loro anima, viva pur nelle lotte che hanno dovuto combattere”.

Alfia Milazzo, presidente della Fondazione “La città invisibile”, ha dichiarato: “In particolare quest’anno vorremmo ricordare una donna straordinaria che è appena scomparsa, premiata con il Premio ‘Madri della Costituzione’ 2016, la signora Augusta Schiera Agostino, mamma del poliziotto Nino Agostino, ucciso quasi 30 anni fa con la moglie Ida e il piccolo che portava in grembo. Augusta ha atteso invano che la giustizia assegnasse un nome e un cognome a chi le aveva strappato il figlio, forse una mano di Stato-Mafia. Ma il suo appello e la sua richiesta di giustizia saranno da noi portati avanti. Infatti stiamo pensando di avviare un programma educativo in nome di Augusta, Nino e Ida Agostino”

Oltre alle magnifiche tre donne premiate, saranno presenti due ospiti eccezionali: Ilenia Pappalardo della rete Reama – rete per l’empowerment e l’auto mutuo aiuto (La Convenzione di Instambul per la tutela delle donne e dei minori nei casi di violenza), che aiuterà a far capire cosa sia il Ddl Pillon e quanto peserà sulla vita delle donne che subiscono violenza dai loro compagni e sulla vita dei figli ed Elisabetta Pandolfino, giovane, geniale artista fotografa, che ha ideato un fenomeno ottico straordinario unico al mondo, lo Scatto mentale, un tipo di fotografia capace di utilizzare la risposta dell’obiettivo fotografico alla luce per imprimere su pellicola un’immagine non astratta concepita dalla mente. Elisabetta donerà due delle sue preziose opere, una all’orchestra Falcone Borsellino e l’altra per scopi di beneficenza.

La cerimonia si terrà alle 18 a Catania presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Università degli Studi. Prevista anche la partecipazione di personalità illustri del mondo della cultura, della poesia e delle istituzioni. Aprirà e chiuderà la serata, l’esibizione dei bambini dell’orchestra “Falcone Borsellino” della Fondazione “La città invisibile”.